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Logitech G533- recensione

Delle cuffie wireless leggere e performanti.

Il 2017 finora è stato foriero di uscite per Logitech. Prima il lancio dell'headset top di gamma G933, un prodotto di qualità ma ad appannaggio di pochi portafogli, successivamente la proposta di fascia media che andiamo a trattare in quest'articolo: le cuffie Logitech G533. Siamo al cospetto di un headset wireless dedicato esclusivamente all'utenza PC. E nonostante non si tratti delle migliori tecnologie sviluppate dall'azienda svizzera, giacché perdono qualcosa negli altri ambiti di utilizzo, le G533 si sono comportate molto bene sul piano del gaming. E questo era l'intento di Logitech con un prodotto pensato espressamente per i giocatori, comodo da indossare, senza alcun cavo di collegamento e soprattutto capace di fornire un buon audio posizionale.

Le Logitech G533 ci arrivano nella classica confezione Logitech in colore azzurro. Effettuato l'unboxing, all'interno della scatola troviamo l'essenziale: un cavo di ricarica e un pennino USB per il collegamento senza fili al PC, oltre alla solita manualistica. Il primo impatto con il prodotto è buono ma non dei migliori, sicuramente ci aspettavamo qualcosa di più dai materiali utilizzati, in particolare le plastiche della scocca.

Il policarbonato utilizzato per la realizzazione di questo headset lo rende estremamente leggero sulla nostra testa.

L'archetto superiore è in policarbonato di discreta qualità, al cui interno troviamo un'anima in metallo, che rende le G533 potenzialmente più durevoli nel tempo, con i padiglioni fissati ad esso attraverso uno snodo molto mobile, che gli consente di ruotare di 45° verso l'esterno.

Sull'auricolare sinistro sono presenti una porta micro USB per la ricarica delle cuffie e i controlli che permettono di gestire il volume e di accendere e spegnere l'headset, mentre un tasto zigrinato presente sul logo consente di attivare delle macro gestibili dal software Logitech.

Sempre nel padiglione sinistro si trova anche il microfono con cancellazione del rumore, che si attiva semplicemente abbassandolo, marchio di fabbrica Logitech. Alla sua estremità è installato un led che ne segnala lo stato tra acceso e spento.

Le G533, a differenza di prodotti concorrenti, non utilizzano pelle et similia, ma del tessuto traforato, installato nella parte inferiore dell'archetto e sui padiglioni. Una soluzione di certo meno morbida rispetto ad altri materiali, ma il tessuto traforato ha il vantaggio di permette un maggiore traspirazione, riducendo così anche la sudorazione nei mesi estivi.

Chi è abituato a cuffie con padiglioni in pelle probabilmente avvertirà una leggera sensazione di ruvido sul viso, ma si fa presto ad abituarcisi. Le imbottiture dei padiglioni sono rimovibili e lavabili, altro accorgimento che rende queste cuffie ideali nei mesi più caldi. Sul piano ergonomico, l'headset rimane comunque piuttosto leggero, per un comfort di utilizzo molto buono anche dopo alcune ore, nonostante la presenza del vano batterie che ne aumenta il peso.

Nel padiglione sinistro trova posto il microfono con cancellazione del rumore, con un led di stato che ne segnala l'utilizzo

Il prodotto integra al proprio interno dei driver audio sviluppati da Logitech, i Pro-G, che rendono queste cuffie adatte ad un audio 7.1 virtuale gestito con lo standard DTS Headphone:X con la funzione di ricreare un ambiente sonoro a sette canali e di gestirlo attraverso profili dedicati ai vari generi ludici, anche attraverso l'equalizzatore integrato nel Logitech Gaming Software.

Come anticipato, le G533 sono un headset esclusivamente wireless, con un'autonomia stimata in 15 ore, più che sufficienti per coprire anche le maratone ludiche più impegnative. Interessante notare come il microfono integri una funzione che permette di sentire la propria voce nelle cuffie, regolando però il volume in modo da non sovrastare gli altri suoni, per una resa finale del parlato molto buona, un particolare per chi fa streaming.

A livello software, l'headset è accompagnato dalla suite Logitech Gaming, che funge da hub per tutte le periferiche dell'azienda. Una bella comodità se si utilizzano altre periferiche della linea G.

Nella schermata principale si possono creare profili personalizzati adatti ai diversi giochi, con settaggi già pronti per i titoli più diffusi, oppure impostare una scorciatoia richiamabile dal pulsante presente sulle cuffie.

Il menù dedicato al consumo energetico ci fa vedere il livello della batteria e l'autonomia residua, mentre nel pannello del mixer si possono gestire gli ulteriori profili preimpostati, questa volta dedicati però a diversi generi ludici piuttosto che a titoli specifici. A disposizione anche un equalizzatore a 10 bande per gestire l'audio, oppure uno semplificato solo con alti e bassi. L'ultima schermata è dedicata invece al 7.1 virtuale, attivabile e disattivabile a piacimento con volumi regolabili per ogni singolo speaker virtuale.

Il video ufficiale di presentazione delle Logitech G533.Guarda su YouTube

I nostri test sono stati effettuati con diversi titoli videoludici con risultati più che soddisfacenti. In particolare con Resident Evil 7, dove siamo riusciti ad avvertire i rumori praticamente da ogni angolo, con un ottimo grado di immersività, data anche la notevole tensione che questi titoli generano nel giocatore. Il test con le G533 è stato molto positivo con il DTS Headphone:X attivo, soprattutto per quanto riguarda i canali surround. L'unica nota stonata riguarda il canale centrale, poco distinto dagli altri e con un leggero riverbero che produce un suono abbastanza impastato. Anche in ambito musicale l'esperienza d'ascolto rimane decisamente positiva, con alti ben rappresentati e bassi profondi ma mai distorti. Questo fa delle G533 anche un headset adatto all'ascolto musicale, almeno per alcuni generi specifici, come la musica elettronica, dove la rappresentazione dei bassi e degli alti è più importante rispetto alle frequenze medie.

In definitiva, queste Logitech G533 sono un headset da tenere in seria considerazione se si sta cercando un paio di cuffie wireless da abbinare al PC e solo al PC. L'audio 7.1 virtuale funziona bene durante il gioco e anche nella riproduzione di film, a patto di scendere a compromessi con un canale centrale che fatica a spiccare dagli altri. Nella riproduzione musicale queste cuffie se la cavano altrettanto bene, almeno con generi specifici. Molto buona anche l'autonomia, che arriva anche a superare, seppur di poco, quella dichiarata. Questo headset viene proposto al prezzo ufficiale di 155 euro, anche se in alcuni store online è possibile trovarlo a qualche decina di euro in meno. Un buon prodotto in definitiva, in grado di andare incontro alle esigenze della maggior parte dei giocatori.

8 / 10

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A proposito dell'autore

Roberto De Lucia

Contributor

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