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Myamoto era "preoccupato" inizialmente per il concept di Super Mario Odyssey

Cosa fareste se Mario saltasse di qua e di là nella vostra città?

Shigeru Miyamoto ha rivelato in un'intervista rilasciata ad IGN che il concept iniziale di Super Mario Odyssey, con una New Donk City dove Mario fosse libero di andare ovunque e fare quello che gli pare, non lo convinceva pienamente, anzi lo "preoccupava".

"Ero preoccupato di come avrebbero reagito i videogiocatori nell'essere inseriti in un mondo di gioco dove Mario è palesemente più basso degli altri esseri umani" ci fa sapere Miyamoto. "Ed anche di come avrebbero reagito le persone vedendo Mario saltare di qua e di là per tutta la città. Ma dopotutto ho realizzato che nella serie era già stata introdotta Pauline (la fidanzata originale di Mario, prima che arrivasse Peach) e l'idea di questo concept di gioco inserito in un contesto cittadino funzionava bene. E quindi l'abbiamo sviluppato" conclude Miyamoto.

Nel frattempo, mentre ringraziamo Pauline per aver convinto Miyamoto a sviluppare il gioco, vi ricordiamo che Super Mario Odyssey arriverà in esclusiva su Nintendo Switch il 27 ottobre. Sapevate che Nintendo ha precisato che Mario non "possiede" le cose in Odyssey?

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Super Mario Odyssey

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Marco Brigato

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Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.

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