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Ecco perché la versione Nintendo Switch di RiMe è stata rimandata di sei mesi

Ce lo spiegano gli sviluppatori di Tequila Works.

Molti di voi avranno già sentito parlare di RiMe, il nuovo gioco di Tequila Works che per parecchio tempo ha attirato l'attenzione su di sé grazie ai pareri positivi della critica e degli utenti: visuali molto pittoresche, un comparto sonoro che accompagna in modo magnifico l'azione a schermo ed uno charme che pervade l'intera opera hanno portato molti giocatori a godersi il titolo su PS4, Xbox One e PC, piattaforme su cui il titolo è già disponibile da qualche mese.

E per quanto riguarda Nintendo Switch, altra piattaforma che dovrebbe ospitare RiMe, il titolo è in ritardo di ben 6 mesi rispetto alle concorrenti: sulla nuova console ibrida della casa giapponese il gioco arriverà il 14 novembre. Ma come mai questo ritardo?

Come riporta DualShockers, a spiegarcelo sono i ragazzi di Tequila Works: semplicemente quando i progetti per il gioco sono diventati concreti ed il team ha deciso di farlo uscire su più piattaforme, i developer kit di Nintendo Switch non erano ancora disponibili. Si è reso necessario quindi lavorare di fantasia, immaginando le possibili caratteristiche di Switch, ma questo lavoro non ha permesso ai primi porting di essere all'altezza degli standard qualitativi imposti dalla software house.

A questo punto Tequila Works ha deciso di posticipare l'uscita del titolo di 6 mesi, per permettere alla versione Switch di RiMe di essere all'altezza delle versioni concorrenti.

E voi cosa ne pensate?

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Rime

PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch

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Marco Brigato

Contributor

Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.

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