Un battle royale esclusiva Microsoft? La risposta di Phil Spencer
La compagnia punterà sul genere del momento per ampliare il catalogo first party?
Se chiunque chiedesse a un appassionato dei videogiochi quale possa essere considerato il genere più in voga del momento la risposta sarebbe pressoché inevitabile: i battle royale.
I numeri fatti registrare da PlayerUnknown's Battlegrounds e soprattutto da Fortnite sono d'altronde sotto agli occhi di tutti e spingono a riflettere sulla possibilità che anche le compagnie più importanti si concentrino su questa tipologia di gameplay, quanto meno attraverso delle modalità dedicate all'interno di franchise più o meno importanti.
Considerando l'importanza del genere un utente ha domandato al capo della divisione gaming di Microsoft, Phil Spencer, se la compagnia stesse pensando a un battle royale in esclusiva. Ecco la posizione di Spencer:
"Milioni di giocatori stanno giocando ai battle royale attualmente. Non voglio costruirne uno solo perché lo hanno fatto altri. Fortnite Battle Royale è immenso, PUBG ha un grande successo, nuove varianti della battle royale sono in sviluppo presso ottimi sviluppatori. Preferirei supportare a meno che non trovassimo qualcosa in ambito first-party che rappresenti anche una visione diversa".
Millions are playing BR games right now. I don't want to just build one because others have built them. FNBR is massive, PUBG is huge, new BR variants being built by some very quality devs, I'd rather support unless we find something special in 1P that's a different take.
— Phil Spencer (@XboxP3) April 29, 2018
La posizione di Phil Spencer pare quindi piuttosto chiara: Microsoft non vuole puntare solo a seguire la moda del momento ma a creare delle produzioni first-party che abbiano una qualità eccelsa e delle idee davvero originali e uniche. D'altronde c'è anche un'altra questione da non sottovalutare: considerando i numeri impressionanti e il successo di Fortnite e PUBG ci sarebbe davvero spazio attualmente per un altro titolo con meccaniche pressoché identiche?
Cosa pensate delle parole del capo della divisione gaming del colosso di Redmond?
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