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E3 2018: Just Cause 4 - anteprima

Il luna park di Square Enix sta per tornare.

Los Angeles - La serie di Just Cause, assieme a quella di Saints Row, è una delle poche ad essere sopravvissuta a GTA. Parliamo di franchise nati con l'obiettivo di riprendere le regole e lo stile del capolavoro di Rockstar per eroderne il successo; come anche i muri sanno, questo obiettivo non è mai stato raggiunto ma nonostante questo Avalanche e Voliton sono riuscite a ritagliarsi una piccola nicchia nella quale sopravvivere.

Se Saints Row ha puntato tutto sull'ironia e l'eccesso, Just Cause, distribuito da Square Enix, ha preferito scommettere tutto sulla spettacolarità, rendendo il suo prodotto un vero e proprio parco giochi virtuale. Perchè è vero che Rico Rodriguez, lo storico protagonista, ha una sua storia personale e un background, ma il bello di Just Cause è la possibilità di scatenare veri e propri inferni virtuali.

Questo aspetto è talmente importante che la demo mostrata all'E3 di Los Angeles è stata incentrata tutta sui nuovi "giocattoli" di Rico piuttosto che sulla nuova storia, che lo vedrà combattere in un fittizio stato sudamericano contro l'esercito della Mano Nera.

Cover image for YouTube videoJust Cause 4: Announcement Gameplay Trailer [PEGI]

Nonostante sia sviluppato da un nuovo studio che Avalanche ha aperto negli Stati Uniti, Just Cause 4 non ha perso la voglia di stupire, anzi punta a rendere ancora più complesse le interazioni e la fisica. Gli sviluppatori, infatti, hanno riscritto il motore di gioco in modo da rendere ancora più incredibili le combinazioni possibili. Innanzitutto sarà decisamente più semplice e fluido passare dal parapendio alla wingsuit e viceversa: in questo modo sarà più semplice spostarsi volando, decidendo di volta in volta se preferire la tranquilla placidità del paracadute o lanciarsi a perdifiato con la tuta.

Oltre a queste cose il braccio di Rico potrà sparare una serie di munizioni dagli effetti diversi: ci saranno quelle esplosive ma anche quelle che produrranno una mini-propulsione e quelle che libereranno un piccolo pallone aerostatico. Ovviamente non poteva mancare il rampino, utile per raggiungere le sporgenze più elevate, per darsi una spinta mentre si è in volo ma anche per unire due oggetti.

In Just Cause 3 abbiamo imparato che collegare un veicolo a un serbatoio o a un qualsiasi altro oggetto esplosivo può avere delle conseguenze pirotecniche. In questo quarto capitolo potremo anche combinare questi diversi gadget tra di loro. Per esempio, posizionare un proiettile esplosivo tra due container uniti dal rampino causerà una detonazione ulteriore.

Avalanche non lesinerà in esplosioni, distruzioni e sparatorie.

E questo è uno degli esempi meno interessanti. Qualche palloncino e qualche propulsore possono trasformare un serbatoio di benzina in un vero e proprio missile, mentre una corda e qualche propulsore faranno di un container una vera e propria palla da demolizione.

Tutti questi oggetti, se abbinati alla struttura openword e sandbox di Just Cause 4, daranno al giocatore diversi strumenti diversi per divertirsi distruggendo cose e facendo esplodere basi nemiche. Perchè anche in questo modo si combatterà la guerra di Rico: il protagonista infatti agirà liberamente per tutto il territorio combattendo, assaltando e logorando le difese della Mano Nera in modo che l'Armata del Caos, questo il nome dell'esercito di Rico, possa guadagnare sempre più territorio.

A differenza del passato la liberazione non avverrà più a macchia di leopardo ma sarà possibile vedere il fronte dove le due fazioni si stanno combattendo. Partecipare al conflitto in una zona consentirà all'armata del Caos di avanzare sbloccando nuove risorse, missioni e attività.

Volare sarà spesso il modo più veloce di spostarsi, ma nulla ci vieterà di usare auto, moto o jet.

Ma per quanto possiate essere dei maestri della distruzione, nulla sarà il grado di eguagliare la potenza di un tornado, e in Just Cause 4 sarà possibile vedere in azione gli effetti distruttivi della natura. Durante una missione, infatti, dovremo inseguire il vortice evitando i detriti che lascerà dietro di sé. Una scena da disaster movie hollywoodiano, che culminerà con un assalto finale altamente scenografico nel quale aggiungere esplosioni e piombo al disastro naturale.

In altre parole il primo contatto con Just Cause 4 ci ha lasciato con la sensazione che avremo tra le mani una versione rifinita, potenziata e ringalluzzita del terzo capitolo. Una buona notizia per tutti i cultori dell'epopea di Rico, mentre tutti gli altri staranno alla finestra nell'attesa di scoprire se a questo parco giochi virtuale Avalanche affiancherà una struttura ludica di spessore, con missioni articolate e una storia all'altezza. Sarebbe un bel regalo di Natale per tutti, dato che Just Cause 4 arriverà giusto i primi di dicembre su PC, Xbox One e PS4.

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Luca Forte

Contributor

Luca si divide tra la gestione del ruspante VG247.it e l'infestare Eurogamer con i suoi giudizi sui giochi sportivi, Civilization, Fire Emblem, Persona e Football Manager. Inviato d'assalto, si diverte a rovinare le anteprime video dei concorrenti di tutto il mondo in modo da fare sembrare le sue più belle.

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