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Ecco perché Nintendo utilizza un'app mobile per la chat vocale di Switch

Reggie Fils-Aimé: "L'approccio di Nintendo è di fare le cose in modo diverso".

Probabilmente saprete che Nintendo Switch gestisce la chat vocale tramite un'app per dispositivi mobili, questa scelta ha infatti fatto molto parlare di se rimbalzando nel web tra critiche e lamentele dei giocatori, riporta Nintendolife.

In sostanza la console non gestisce la chat vocale direttamente, ma si appoggia ad un'applicazione per telefono che deve essere connessa al gioco in esecuzione. Una procedura piuttosto scomoda e macchinosa rispetto alle controparti console e PC, non trovate?

Il lancio di Fortnite su Switch ha messo in luce come la chat vocale poteva essere implementata direttamente su Switch, ma Nintendo continua sulla sua linea limitandosi ad aggiornare il catalogo di titoli supportati dalla sua app mobile per la chat vocale.

Reggie Fils-Aimé di Nintendo America ha commentato questa questione:

"L'approccio di Nintendo è quello di fare le cose in maniera diversa dagli altri. Abbiamo una così variegata suite di esperienze molto diverse rispetto alla concorrenza, facciamo le cose diversamente e questo crea una sorta di yin e yang per i nostri consumatori. Loro sono eccitati per i salvataggi cloud e i contenuti legacy, ma desideriamo offrire una chat vocale in maniera diversa, per esempio".

"Quello che vediamo è che Nintendo Switch è giocato all'aperto, in un parco o nell'autobus. Per cui pensiamo che la maniera migliore che vi sia per connettervi e avere un collegamento peer to peer in chat vocale sia attraverso i vostri dispositivi mobili. Sono sempre lì, sempre con voi".

Cosa ne pensate delle sue dichiarazioni? Siete d'accordo con lui?