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Nvidia GeForce RTX 2070: analisi delle prestazioni del DLSS

Turing's ace in the hole?

L'architettura Turing di Nvidia ha un'ampia gamma di nuove feature. Il ray tracing, naturalmente, è la nuova tecnologia chiave ma l'inclusione dei tensor core nelle schede Turing apre le porte alla possibilità, per la GPU, di sopportare differenti carichi di lavoro con implicazioni rivoluzionarie per le performance dei giochi. In breve, il Deep Learning Super Sampling (DLSS) ha il potenziale di trasformare la RTX 2070 da un campione della fascia 1440p ad un serio contendente per il 4K.

Probabilmente non dovremmo nemmeno esserne sorpresi visto che, nelle due demo che abbiamo potuto provare, un'immagine a 1440p è stata sottoposta all'algoritmo di deep learning di Nvidia in modo da essere ricostruita per un output in 4K. Potete leggere la nostra analisi completa qui ed avere un'idea migliore della qualità di questa nuova tecnologia ma, fondamentalmente, possiamo dire che il DLSS si inserisce senza problemi in giochi che supportano il temporal anti-aliasing, qualcosa che può essere trovato praticamente in ogni game engine presente sul mercato. Il supporto al DLSS, finora, è stato annunciato per circa 28 titoli tra cui Hitman 2 di IO Interactive che include anche feature di ray tracing.

Nell'analisi della demo Infiltrator di Epic e di Final Fantasy 15 con le top di gamma RTX 2080 e 2080Ti, abbiamo registrato un miglioramento di circa il 40% in termini di performance rispetto alle stesse demo con TAA standard. Durante il nostro test con la RTX 2070, ci siamo chiesti se avremmo visto lo stesso incremento di prestazioni o se i miglioramenti garantiti dal DLSS sarebbero stati ridotti a causa della presenza di meno tensor core nel processore TU106. Beh, alla fine della nostra prova, siamo rimasti sbalorditi. Notate bene che tutti i test sono stati condotti su una motherboard Z390 in accoppiata con un Core i7 8700K ad una frequenza di 4.7GHz all-core turbo, con 16GB di RAM DDR4 a 3400MHz e con le schede settate alla velocità di clock delle Founders Edition.

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Dopo una prova approfondita su una serie di demo, il team del Digital Foundry discute dettagliatamente sul DLSS.Guarda su YouTube

Final Fantasy 15

Prima di cominciare, un avvertimento su questa demo. Essa è basata su un benchmark standalone che Square-Enix ha rilasciato prima dell'uscita del gioco stesso e le performance generali sono incerte e ben lontane da quelle viste nel titolo definitivo, probabilmente a causa delle decine di tecnologie GameWorks utilizzate. Abbiamo scelto i tre estratti del benchmark che sono risultati maggiormente esenti da fenomeni di stuttering, per la nostra prova. Tutte le schede RTX offrono un incremento delle prestazioni del 37/39% negli stessi contenuti, comparando il TAA standard con il DLSS di Turing. La RTX 2070 fornisce il medesimo boost in percentuale nel frame-rate rispetto alla RTX 2080Ti, il che suggerisce che il quantitativo minore di tensor core nella nuova scheda ha un impatto praticamente nullo sulla potenza della tecnologia DLSS.

La demo di Final Fantasy 15: TAA vs DLSS

La Demo Infiltrator di Epic

La demo Infiltrator di Epic è essenzialmente una dimostrazione delle feature dell'Unreal Engine 4, una tecnologia utilizzata in molti videogiochi moderni. La soluzione di anti-aliasing utilizzata qui è una delle migliori implementazioni di TAA che abbiamo mai visto e, di conseguenza, la qualità del DLSS non è impressionante come in Final Fantasy 15, dove il DLSS faceva davvero la differenza. Sia la RTX 2070 che la RTX 2080 offrono un brillante 42% in più sotto il profilo delle prestazioni con un compromesso davvero lieve nella qualità visiva generale. Ancora una volta, la presenza di meno tensor core sul chip TU106 della RTX2070 non ha alcun impatto sulle performance del DLSS. Infatti, la RTX 2070 con il DLSS abilitato è solo il 5% più lenta della RTX 2080Ti con il TAA standard, toccando un boost del 68% rispetto alla GTX 1080, il più vicino competitor della linea Pascal.

La demo Infiltrator di Epic: TAA vs DLSS

Il fatto che abbiamo a disposizione solo software dimostrativo da testare è problematico: ci piacerebbe davvero poter provare giochi completi, nella loro forma definitiva. Tuttavia, il DLSS è un ottimo sostituto per la soluzione TAA di qualsiasi gioco e, con Final Fantasy 15 in particolare, siamo al cospetto di vero codice di gioco, nonostante sia stato riproposto in una versione non-interattiva per il benchmark. La nostra preoccupazione per quanto riguarda il DLSS non è legata alle performance ma, piuttosto, al modo in cui la qualità delle immagini reggerà al di fuori dei sequenze limitate e ripetute. Analizzeremo il DLSS più nel dettaglio appena sarà disponibile del software interattivo ma, nel frattempo, siamo cautamente ottimisti.

L'analisi della Nvidia GeForce RTX 2070