La sezione di Twitch dedicata ad Artifact è presa di mira da utenti che postano contenuti a dir poco inappropriati

Artifact, il gioco di carte collezionabili basato sull'universo di Dota 2 si trova attualmente in una situazione particolare. Come riporta Polygon, gli sviluppatori hanno messo il gioco in "stand by" in modo da correggere una serie di bug.

Ma oltre a questo il gioco non gode della simpatia degli utenti: il suo fallimento infatti è diventato una sorta di meme e ciò si è diffuso anche all'interno di Twitch.

La sezione dedicata ad Artifact è stata invasa da video che niente hanno a che vedere col gioco di carte collezionabili. Chiunque sia interessato a vedere gli streaming del gioco si trova di fronte ad una serie di filmati molto spesso NSFW.

Tra i video presenti ci sono pezzi di scene prese da Avengers: Endgame, Star Wars, filmati di cartoni animati e addirittura documentari sulla Germania nazista. Ma le persone non si sono fermate qui: tra i video inquietanti è presente anche lo streaming dell'attentato alla moschea di Christchurch avvenuto a marzo di quest'anno e che ha registrato circa tremila spettatori.

Fortunatamente il video è stato prontamente rimosso, ma nonostante ciò molti video NSFW rimangono ancora nella sezione e contano un nutrito numero di spettatori. Paradossalmente, uno streamer che stava veramente giocando ad Artifact ha registrato poche centinaia di fan curiosi.

Molti di questi streaming utilizzano il nome Artifact per evitare di essere bannati ed in seguito a ciò, Twitch non è in grado di monitorare quali streaming siano legali e quali violino le regole della piattaforma. E' molto probabile tuttavia che la società decida di correre ai ripari cercando di arginare questo fenomeno che sembra stia prendendo piede.