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Per giocare in streaming i giocatori preferiscono gli abbonamenti agli acquisti singoli

Un sondaggio sul modello di business di un possibile futuro del gaming.

Stando ad un recente sondaggio condotto sui gusti dei videogiocatori riguardanti lo streaming, risultano dati piuttosto interessanti che potrebbero anche avere ripercussiono nell'industria videoludica per come la conosciamo oggi.

Come possiamo vedere infatti, stando al sondaggio condotto da Broadband Genie ed Eurogamer.net, è risultato come ben il 74% del giocatori (su 3.000 utenti intervistati) dichiari di preferire un servizio in abbonamento che permetta di accedere ad una libreria di giochi, proprio come avviene con Netflix per film e serie TV. Si tratta dunque di un modello di business che ben conosciamo proprio grazie ai servizi di video on demand e poi proposto anche nel mondo dei videogiochi con Xbox Game Pass.

Inoltre l'86% degli intervistati ha affermato di essersi aspettato dei prezzi più bassi per i giochi venduti in formato digitale per lo streaming, soprattutto se comparati ai prezzi delle controparti sempre digitali ma scaricabili sulle nostre macchine da gioco attraverso gli store online.

Sono tutte informazioni che non potranno che arrivare alle orecchie di Google e chissà che il mercato non si adatti alle preferenze dei giocatori. Voi cosa ne pensate?

Fonte: Games Industry

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Stefan Tiron

Contributor

Studente universitario a tempo pieno, scrittore a tempo vuoto. Svezzato a PS1 e Final Fantasy, adora il genere degli RPG e di riflesso il fantasy in ogni sua forma e dimensione.

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