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Astral Chain era in sviluppo da prima di NieR: Automata e doveva presentare squadre composte da 3 personaggi

PlatinumGames svela alcuni interessanti retroscena sull'esclusiva Switch.

La rivista giapponese Famitsu ha pubblicato una nuova intervista con gli sviluppatori di Astral Chain, il director Takahisa Taura, il supervisore Hideki Kamiya e il produttore Eijiro Nishimura e in questa occasione sono stati svelati alcuni interessanti retroscena.

Innanzitutto Nintendo decise di contattare PlatinumGames per creare il gioco, ma lo sviluppo è durato molto tempo, poiché i lavori iniziarono da prima dello sviluppo di NieR: Automata. Per completare l'intero progetto, ci sono voluti circa cinque anni.

Astral Chain era originariamente immaginato come un gioco fantasy medievale. Tuttavia, Nintendo disse al team che volevano qualcosa di totalmente nuovo poiché sarebbe stata una nuova IP.

Continuando sul tema di come Astral Chain abbia preso una direzione diversa durante lo sviluppo, inizialmente c'erano piani per squadre composte da 3 personaggi, e non da 2 come nella versione attuale.

Inoltre, nei piani originali dovevano esserci tonnellate di tipi di mostri che avremmo dovuto catturare. Nintendo ha poi suggerito di concentrarsi sulla qualità dell'azione e sul gameplay, quindi è così che sono venuti fuori i cinque tipi di Legion.

Nelle notizie correlate, abbiamo appreso perché Astral Chain non è arrivato su PS4: è stato Hideki Kamiya a fornire una risposta a un fan.

Che ne pensate di Astral Chain?

Fonte: Nintendoeverything.

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Matteo Zibbo

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Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.

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