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Call of Duty: Modern Warfare ha un messaggio speciale per i giocatori che sparano ripetutamente a un neonato

Infinity Ward punisce chi commette delle atrocità.

Call of Duty: Modern Warfare è finalmente arrivato negli scaffali dei negozi di tutto il mondo e in molti sono alle prese con la campagna single-player.

Anche questa volta, la storia realizzata da Infinity Ward mette i giocatori di fronte a scenari crudi, scelte difficili e, in generale, alla crudeltà della guerra.

Attenzione: Spoiler da qui in avanti.

Uno dei livelli della campagna, un raid in una casa di Camden Town, chiede al giocatore di muoversi nel buio di soppiatto e controllare tutte le stanze dell'abitazione.

Entrando in una di queste, vi ritroverete di fronte a una madre spaventata che nel panico correrà verso la culla dove si trova un neonato. Arrivati a questo punto della missione è chiaro che ogni persona all'interno dell'edificio potenzialmente è una minaccia, questa è la cruda realtà della guerra moderna narrata dal gioco, e dunque anche un civile apparentemente innocente potrebbe essere in realtà un nemico. La decisione se ucciderla o meno a questo punto spetta al giocatore.

Se aprirete il fuoco, la donna cadrà esanime a terra e il neonato inizierà a piangere a squarciagola. "Cosa c*** hai fatto?", esclamerà uno dei soldati del vostro team. "Datti una regolata o lo farò io", esclamerà invece il capitano Price. Nel frattempo il rumoroso pianto del neonato diventa un problema, visto che di fatto potrebbe allertare i nemici nell'edificio. Uno dei soldati del vostro team lentamente prenderà in braccio il bebè, calmandolo, per poi riporlo con delicatezza nella culla. Ora potrete proseguire la vostra missione.

Oppure potete sparare al neonato.

In questo caso sarà game over e dovrete ripartire dal checkpoint. In Call of Duty: Modern Warfare, sparare agli innocenti o ai soldati alleati farà scattare sempre la schermata del game over, con tanto di spiegazione testuale sul cosa avete sbagliato. Nel caso sopracitato, apparirà la scritta "i neonati non sono dei combattenti". Insomma, dovreste arrivarci anche da soli, ma in caso contrario Infinity Ward vi ricorda che sparare a dei bambini è una cosa assolutamente sbagliata.

Tuttavia se una volta ripartiti dal checkpoint, per errore o per qualche assurda motivazione, sparerete nuovamente al neonato, apparirà un messaggio differente, a constatare che state commettendo nuovamente un'atrocità: "Sei serio?". A questo punto il giocatore non ripartirà dal checkpoint, ma bensì dalla mappa di selezione della missione, come una sorta di punizione.

Ecco un filmato che mostra la sequenza sopracitata e le conseguenze delle scelte del giocatore. Ci teniamo ad avvisarvi che sono presenti scene disturbanti che potrebbero urtare la vostra sensibilità.

Guarda su YouTube

Come potrete notare dal video, se partirà un colpo in direzione del neonato, volontariamente o meno, lo schermo diventerà subito nero, risparmiando al giocatore l'atroce vista del sangue e del corpo esanime. Un'accortezza da parte di Infinity Ward senza dubbio gradita, ma che probabilmente non basterà a salvare la produzione da critiche per la crudezza della sequenza, come successo in passato per la missione "No Russian" di Call of Duty: Modern Warfare 2.

Fonte: Eurogamer.net

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Stefano Paglia

Contributor

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