Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Death Stranding, la lodevole iniziativa di un giocatore: "vorrei regalare una copia a chi non può permettersela"

Il gioco di Kojima comincia a "collegare" i giocatori.

Death Stranding è uscito da poche ore, ma il senso di unione che vuole far intendere Hideo Kojima con il suo titolo, sembra stia funzionando a meraviglia. Recentemente sul forum di Reddit è apparso un post di un giocatore, RamonesRazor, che ha deciso di regalare una copia del gioco a qualcuno che non può permetterselo.

"Nessun espediente o altro. Oggi è il giorno del rilascio (per me) e mi sono svegliato con la sensazione di sposare davvero il tema del gioco. Vorrei comprare una copia di Death Stranding per qualcuno che non se lo può permettere. Preferibilmente un fan di lunga data di Kojima che sta morendo dalla voglia di giocare ma proprio non può effettuare l'acquisto in questo momento. Raccontatemi un po' di voi!".

Il thread è stato preso di mira dagli utenti: tra chi ha risposto per lodare l'iniziativa, c'è chi ha deciso di raccontarsi sperando di poter vincere la copia messa in palio dall'utente. Tra questi vi è il vincitore, Moron_On_Oxy, che ha raccontato la sua storia: "Subirò un intervento chirurgico ricostruttivo, per cui sarò a letto per due settimane. Sono senza lavoro da circa un mese, quindi non cercherò nemmeno di convincere mia moglie a comprarmi un gioco da 70 dollari".

RamonesRazor ha provveduto quindi ad acquistare e spedire la copia del gioco al ragazzo: "Buona fortuna per l'intervento chirurgico amico mio. Spero che il gioco ti aiuti a superare la convalescenza". L'iniziativa ha fatto il giro del web arrivando addirittura alle orecchie di Tommie Earl Jenkins, l'attore che interpreta Die-Hardman ed in seguito anche Hideo Kojima ha condiviso il thread. Seguendo le orme del giocatore, altri nove utenti hanno contribuito ad acquistare altrettante copie per coloro che non possono permettersi il gioco, costruendo così una vera e propria catena umana di solidarietà.

Fonte: Reddit