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Satya Nadella: il CEO di Microsoft non vuole lo smart working permanente

Il lavoro da casa non sarebbe la strada migliore.

Lo smart working, o lavoro da casa, si è rivelato una pratica necessaria durante l'emergenza Coronavirus (COVID-19), ma il CEO di Microsoft, Satya Nadella, teme che questa pratica possa portare a effetti collaterali negativi a causa della mancanza di interazione sociale con i colleghi di lavoro.

"Quello che mi manca è l'incontro fisico, quando si parla con la persona che è accanto a te, quando sei in grado di connetterti pienamente", ha detto Nadella in un'intervista con New York Times.

Mentre gli sforzi di Microsoft nello smart working finora hanno avuto molto successo, con la società che ha dichiarato di aver visto un "impatto minimo" dal Coronavirus, Satya è preoccupato per il futuro.

Secondo il CEO, questo modello attualmente necessario non dovrebbe diventare la norma in futuro. Nadella afferma, infatti, che passare completamente a un tipo di lavoro da remoto significherebbe semplicemente "sostituire un dogma con un altro dogma".

Microsoft sta attualmente pensando al mese di ottobre per quanto riguarda il ritorno graduale al lavoro in ufficio.

E voi che ne pensate?

Fonte: Mspoweruser.

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Matteo Zibbo

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Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.

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