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The Last of Us: Parte II non nasconderà la violenza, 'sarebbe un danno alla storia'

Un elemento fondamentale.

The Last of Us Parte II è in dirittura di arrivo e, recentemente, l'atteso sequel è stato protagonista dello State of Play di PlayStation. In questa occasione è stata presentata una nuova demo che ha messo in risalto uno degli aspetti fondamentali del nuovo capitolo, la violenza.

E proprio della violenza, è tornato a parlare il director Neil Druckmann in un'intervista con Eurogamer.net.

Durante l'intervista, lo sviluppatore ha voluto nuovamente sottolineare il collegamento tra la storia del gioco e la violenza, un legame che, a quanto pare, è necessario.

"Se vogliamo addentrarci in una storia legata al ciclo della violenza e su quello che le persone possono farsi l'un l'altra a livello fisico e mentale, non possiamo nasconderla. Questo significherebbe danneggiare storia. Dobbiamo accettarla, indipendentemente che possa piacere o meno. Questa è la storia".

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TLOU2 sarà un gioco con contenuti maturi e, recentemente, è stato al centro di una polemica per la possibilità di uccidere cani nel corso dell'avventura.

Che ne pensate?

The Last of Us Parte II arriverà il 19 giugno su PS4.

Fonte: Eurogamer.net.

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Matteo Zibbo

Contributor

Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.
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