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Lenovo Legion Tower 5i - recensione

Ampia configurabilità, ma non per tutte le tasche.

Lenovo rinnova la sua Lineup Legion composta da computer laptop e desktop da gaming proponendo al pubblico una varietà di macchine che, grazie alle specifiche caratteristiche di ognuna, andranno a soddisfare le esigenze più disparate. Fra i prodotti presentati spicca sicuramente il Legion Tower 5i, un PC preassemblato altamente configurabile scegliendo tra una vasta selezione di componenti hardware. Il montaggio di questi ultimi è realizzato da personale qualificato, la macchina viene testata e spedita completamente funzionante, dotata di sistema operativo Windows 10 e coperta da garanzia. La decisione di acquistare un PC pronto all'uso non è mai banale, spesso infatti l'utente medio non ha la capacità o il tempo materiale di scegliere e assemblare componenti compatibili fra loro e optare per una macchina già pronta può prevenire parecchi grattacapi anche se in quest'ultimo caso l'investimento economico è di solito superiore.

Il cabinet scelto per questa linea è il Color Panthom Black che presenta linee sobrie ma decise: un midtower da 28 litri con dimensioni di 457x184x455 cm per circa 12 kg di peso. È realizzato in un mix di plastica rigida e alluminio spazzolato nero, due superfici differenti fra loro ma la cui combinazione risulta esteticamente molto gradevole. Sulla parte frontale in plastica rigida risalta in basso una presa d'aria inclinata verso l'interno mentre nella parte alta il simbolo Legion illuminato da un led è incastonato in una trama a linee oblique. Sul lato sinistro il pannello in alluminio è dotato di finestra in plexiglass con la scritta Legion su un lato che permette di vedere la componentistica montata all'interno. Sul lato destro il pannello è realizzato completamente in alluminio mentre sul retro si affacciano gli ingressi per l'alimentatore, la scheda video, le porte USB ed Ethernet oltre che i jack audio. Sulla parte alta, realizzata in plastica ruvida, spicca la maniglia per il trasporto inglobata in uno spoiler obliquo inclinato a 45 gradi.

Linee decise e tanti colori per questo Legion Tower 5i.

La macchina fornita da Lenovo per questo test equipaggia una scheda madre Maxun B460M su cui è installato un processore Intel i7-10700 a 2.90GHz di velocità, due banchi da 8 GB di memoria ram DDR4 a 2933Mhz per un totale di 16 GB, una GPU NVIDIA GeForce RTX 2060 con 6 GB di memoria video e un solid state disk da 1TB, il tutto alimentato da un alimentatore ES Gold da 400W. Per quanto riguarda la connettività sulla parte superiore di fianco al pulsante di accensione e spegnimento trovano posto un unico jack audio combo per cuffie e microfono e due porte USB 3.2 mentre sul retro una porta USB 3.2 Type-C, due porte USB 3.2, due porte USB 2.0, 1 porta Ethernet e tre jack audio.

Si tratta sicuramente di una configurazione di fascia media ma vale la pena ricordare che le possibilità di scelta dei componenti che offre Lenovo è molto variegata e garantisce soluzioni adatte a tutti i desideri. Ad esempio il parco GPU fra cui è possibile scegliere varia dalla GeForce RTX 2060 6 GB fino alla RTX2080 Super 8 GB, oppure dalla AMD Radeon RX 5500 4 GB fino alla 5700XT 8 GB. I modelli di processore arrivano fino all'Intel® Core i9-10900 di decima generazione,la memoria RAM parte da un minimo di 8 GB fino ad un massimo di 64 GB così come i tagli dello storage SSD partono da una base di 256 GB per arrivare fino a 2 TB di spazio di allocazione. Anche la possibilità di scelta del modello di alimentatore è varia e comprende tre modelli rispettivamente da 350W, 400W e 650W.

Cover image for YouTube videoLenovo Legion Tower 5i - La nostra Recensione!
L'unboxing del Legion Tower 5i, estetica, funzionalità e gaming test.

Il raffreddamento è garantito dal sistema Legion Coldfront 2.0 che comprende due grandi ventole installate rispettivamente nella parte frontale per l'aspirazione e in quella posteriore per l'espulsione dell'aria, con alette termiche migliorate e dispositivo di raffreddamento della CPU. Le varie componenti lavorano in sinergia per garantire un'efficiente circolazione dell'aria all'interno del case e ai componenti un raffreddamento ottimale. Via software si può scegliere fra tre differenti modalità di ventilazione: silenziosa, bilanciata o votata alle prestazioni col rumore che aumenta gradualmente a seconda di quella scelta. Logicamente si presuppone che la selezione di quest'ultima avvenga in conseguenza all'utilizzo di giochi che richiedono grande potenza di calcolo e quindi la necessità di una maggiore capacità di raffreddamento delle componenti che inevitabilmente tenderanno a riscaldarsi.

Tutta la componentistica è gestibile e configurabile tramite il Lenovo Vantage, un software preinstallato proprietario della multinazionale di Hong Kong che ingloba svariate feature, alcune molto interessanti. Nella schermata iniziale trova posto una sezione di monitoraggio che permette di visualizzare i componenti hardware principali e conoscere in tempo reale la velocità di clock a cui viaggia la CPU, la quantità di memoria RAM e di memoria video utilizzate e la percentuale di spazio allocata sullo storage. Una sezione Strumenti di Sistema permette di aggiornare il sistema operativo, regolare dinamicamente le prestazioni termiche dell'alimentatore, migliorare l'esperienza visiva e di configurare le proprietà dello schermo e infine una scansione estremamente dettagliata dell'hardware con la possibilità di scegliere fra decine di test prestazionali e di efficienza.

In altre sezioni dedicate si potranno selezionare la modalità di ventilazione, l'ottimizzazione della rete, lo spegnimento automatico, l'utilizzo del Dolby Surround e la sicurezza della connessione WiFi. È presente infine una sezione in cui selezionare e personalizzare i profili di illuminazione RGB e una sezione dedicata al Legion Game Store.

Una serie di test effettuati con l'ausilio dei più famosi benchmark in circolazione.
Una serie di test effettuati con l'ausilio dei più famosi benchmark in circolazione.
Una serie di test effettuati con l'ausilio dei più famosi benchmark in circolazione.
Una serie di test effettuati con l'ausilio dei più famosi benchmark in circolazione.
Una serie di test effettuati con l'ausilio dei più famosi benchmark in circolazione.
Una serie di test effettuati con l'ausilio dei più famosi benchmark in circolazione.

I test eseguiti con l'ausilio di svariati programmi benchmark danno l'idea dell'ottima fruibilità in ambito lavorativo di questo PC. In quelli eseguito per la CPU utilizzando Cinebench R20 il processore Intel Core i7-10700 a 2.90GHz ha ottenuto 2994 punti mentre con PCMark 10, software che simula l'utilizzo di varie applicazioni dedicate alla produttività, ne ha ottenuti 6637. Nei test grafici la GPU GeForce RTX 2060 6 GB con Unigine Heaven Benchmark 4.0 ha registrato 2893 con il preset impostato su Extreme mentre col 3DmarkTime Spy ha ottenuto un punteggio di 7161. Per quanto riguarda il test di velocità dello storage la prestazione del SSD da 1 TB registrata su CristalDiskMark ha fatto segnare circa 3528 MB/s in lettura e circa 2967 MB/s in scrittura. I valori ottenuti sono ottimi e perfettamente in linea con quelli che ci si aspetta da un computer di questa fascia.

Per testare le prestazioni videoludiche di questo Legion Tower 5i si è scelto di provare alcuni giochi selezionati in base alla complessità e alla bellezza della grafica come nel caso di Control, un gioco action in terza persona in cui si può usufruire delle meraviglie offerte dalla tecnologia Ray Tracing che calcola in tempo reale il percorso e l'interazione dei raggi luce con le superfici rendendo gli ambienti e le ombre all'interno dei giochi incredibilmente realistici.

Il gioco dei Remedy è dotato di un motore di gioco che consente una straordinaria interazione col mondo di gioco, un'eccellente gestione della fisica e vanta uno dei Ray Tracing attualmente più convincenti. E' stato provato in modalità Full HD con risoluzione video impostata su 2560x1080 e nonostante l'RTX impostato su ON la scheda grafica e il processore sono riusciti a garantire un frame rate costante che ha permesso di godere in tutta tranquillità degli incredibili effetti di luci e ombre.

Un particolare della presa d'aria frontale.

Provato poi senza l'ausilio di questa incredibile tecnologia il gioco guadagna qualche FPS in più ma perde gran parte del fascino e della bellezza degli ambienti di gioco che risultano meno realistici facendo intuire una volta di più quanto questa feature sia impattante sul futuro dell'industria videoludica. Aggiornare o rinnovare il proprio PC prescindendo da essa è un errore da evitare.

Abbiamo deciso quindi di provare Assassin's Creed Origins di Ubisoft che offre un vasto open world da esplorare e un motore grafico complesso capace di mettere a dura prova qualsiasi hardware. Coi dettagli impostati al massimo e la risoluzione video impostata su 2560x1080 durante un benchamark interno al gioco la media degli FPS si è assestata sul valore di 61 scendendo solo in rare occasioni, e per brevissimi momenti, al di sotto dei 60. Nonostante le grandi distanze che la visuale di gioco offre e la presenza massiccia di personaggi e oggetti in contemporanea a schermo l'esperienza di gioco è risultata estremamente godibile e le acrobazie compiute dal protagonista Bayek sono avvenute senza rallentamenti o incertezze.

Si è infine passati alla prova di The Division 2, cooperative looter shooter in terza persona di Massive Entertainment, che ci ha permesso di esplorare le strade di una Washington devastata da un'epidemia che ha fatto collassare ogni forma di governo e giustizia. Il benchmark effettuato con la qualità grafica impostata su Ultra alla risoluzione di 2560x1080 ha restituito un risultato di 55 FPS di media con un utilizzo della GPU al 94% e della CPU al 38%. Durante la sessione di gioco il motore grafico è stato gestito senza affanni durante le fasi più concitate in presenza di esplosioni ed effetti particellari, mentre la risposta ai comandi è stata brillante e reattiva.

Immagine stock della versione col lato sinistro privo della finestra in plexiglass.

Il Legion Tower 5i con la configurazione hardware che la Lenovo ci ha messo a disposizione è a tutti gli effetti da considerarsi come un PC di fascia media. Impostando la risoluzione su Full HD con tutti i dettagli al massimo e RTX ON dove possibile, si è comportato egregiamente ed è stato possibile giocare a tutti i titoli scelti senza incertezze e con rallentamenti sporadici e non impattanti sulla fruibilità complessiva. Il peso contenuto e la maniglia inglobata nel case lo rendono facile da trasportare mentre il software Lenovo Vantage si è rivelato una piacevole sorpresa e rappresenta un gradito plus per gli smanettoni che amano tenere sotto controllo e personalizzare ogni aspetto del proprio computer. Il raffreddamento dei 28 litri di volume del case è molto efficace grazie al sistema Legion Coldfront e alla disposizione interna di ventole e alette migliorate.

È un case molto silenzioso e questa caratteristica lo rende adatto all'utilizzo anche in ambito produttivo. Inoltre l'intensità del rumore è configurabile via software con la possibilità di impostare in automatico la modalità massima nel caso si lanci un gioco. In questo caso la configurazione tornerà quella originaria non appena il gioco verrà chiuso. La varietà dei giochi di luce è un po' scarna, se da un lato la ventola posteriore è multicolore e con vari effetti programmabili, l'illuminazione interna del cabinet è monocolore. Il raffreddamento della CPU è composto da una ventola installata obliquamente sul radiatore ed essendo a vista, grazie al pannello trasparente, non è esteticamente il massimo mentre la connettività è sufficiente e va a garantire lo stretto indispensabile.

La vista dall'alto con pulsante di accensione, connettività e maniglia.

Insomma, tutto perfetto dunque? Sfortunatamente no: il prezzo a cui questa versione viene proposta è piuttosto alto rispetto all'hardware che offre e 1800 euro iva inclusa per la nostra build sono decisamente troppo impegnativi, sopratutto considerando la GPU GeForce 2060 da 6GB e un alimentatore da 400 watt. Ok la comodità del preassemblaggio e della garanzia, ma in questa fascia di prezzo ci si aspetta almeno una 2070 da 8GB e un alimentatore da almeno 600watt. Vi consigliamo di tenere d'occhio il sito di Lenovo per offerte che possano farvi optare per le versioni di classe superiore o per un taglio di prezzo che renda più appetibile questa versione.

Sito che metterà in vendita questa soluzione in Italia a partire da agosto: se siete alla ricerca di un PC preassemblato che dispensi dall'onere della ricerca scrupolosa di hardware compatibile e di un noioso assemblaggio, anche in virtù dell'estrema configurabilità che consente di scegliere fra svariati setup, questa soluzione di Lenovo potrebbe fare al caso vostro, ma preparatevi a una spesa non indifferente.

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A proposito dell'autore

Stefano Mereu

Contributor

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