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Mobile Suit Gundam Extreme Vs. Maxiboost ON - recensione

Amici miei ero Peter Rei...

Se vi è capitato di fare un giro ad Akihabara e dintorni negli ultimi anni, è assai probabile che in qualche angolo di una sala arcade vi siate imbattuti nel cabinato di Mobile Suit Gundam Extreme VS. Maxiboost.

Il franchise, ideato più di 40 anni fa da Yoshiyuki Tomino e Hajime Yatate (due tizi che nel loro curriculum hanno anche "robetta" come Daitarn III e Cowboy Bebop), va ancora fortissimo in Giappone ma pure nel nostro paese può vantare uno zoccolo duro di appassionati. Proprio a loro è dedicata questa conversione PS4 che getta nell'arena una miriade di Mobile Suit in un beat-em-up multiplayer estremamente veloce... forse anche troppo.

Sono ben 185 i robottoni inclusi nel roster, due dei quali esclusivi della versione console. Si va dal classico dei classici, l'RX-78-2 protagonista della prima serie televisiva, alle versioni più estreme e moderne, passando ovviamente per una miriade di Mobile Suit "nemici". La presenza di tutto questo metallo fumante appartenente a timeline diverse e soprattutto la natura multiplayer di Mobile Suit Gundam Extreme Vs. Maxiboost ON, fanno sì che non esista una trama a legare le missioni.

Cover image for YouTube videoMobile Suit Gundam Extreme VS. Maxiboost ON - Launch Trailer - PS4

L'intero gioco è un susseguirsi di missioni giocabili sia online che offline. Nel primo caso le partite possono includere un massimo di 18 giocatori e le modalità includono Deathmatch, con squadre casuali o personalizzate, Partite Classificate o Partite Veloci. L'estate di solito è un periodo abbastanza florido per i multiplayer meno popolari ma nonostante questo abbiamo avuto non poche difficoltà a trovare un sufficiente numero di sfidanti.

Il consiglio che possiamo dare ai fan di Gundam desiderosi di mostrare le proprie abilità in rete è di allenarsi un bel po' da soli perché già ora sui server sono presenti quasi esclusivamente giocatori molto esperti per i quali potreste diventare prede fin troppo facili. La modalità offline vi metterà di fronte ad una serie di sfide che potrete completare scegliendo la vostra squadra e sfidando rivali gestiti dall'I.A.. A tal proposito, è consigliabile scegliere un livello di difficoltà un gradino più alto del solito proprio per simulare al meglio lo scontro contro avversari umani.

La natura spiccatamente arcade del gioco non dovrebbe mettervi di fronte a difficoltà insormontabili in termini di comprensione degli obiettivi: dovrete invece prendervi un periodo di riscaldamento per assimilare al meglio il sistema di controllo. Inizialmente la confusione regnerà sovrana e la quantità di cose da tenere sotto controllo sembrerà addirittura soverchiante, ma con il passare del tempo vi renderete conto che il mostro è meno cattivo di ciò che sembra e i risultati non tarderanno ad arrivare.

Il sistema di controllo è vagamente personalizzabile ma soffre di un discreto (anche se inspiegabilmente occasionale) input lag.

Se poi avete un amico che condivide con voi la passione per i Mobile Suite, Gundam Extreme Vs. Maxiboost ON ha in serbo una divertente modalità multiplayer locale e online che vi permetterà di affrontare il nemico con una fidata spalla. Le missioni sono divise in battaglie standard e missioni Maxi Boost, che prevedono anche il confronto con giganteschi boss finali.

Molte di esse prevedono anche obiettivi secondari come superare la missione usando solo specifici mech o completandola entro un tempo limite. Insomma, nulla di particolarmente originale, ma sufficiente a dare un minimo di pepe ad un single-player altrimenti abbastanza piatto.

Dal punti di vista grafico ci sentiamo di promuovere a pieni voti. I mech sono realizzati con grande attenzione per i dettagli e il loro impatto in battaglia è davvero eccellente. Ottima la resa visiva delle armi e anche il loro "peso" negli scontri corpo a corpo. Le arene godono per forza di cose di un livello di dettaglio nettamente inferiore, d'altronde sono semplici elementi di contorno che fungono da "contenitore", ma possiamo assicurarvi che nel mezzo delle furiose battaglie non avrete davvero il tempo per accorgervene.

Ogni Mobile Suit possiede un'abilità specifica chiamata EX, che se usata a dovere può porre fine ai combattimenti in pochi secondi.

Discreta e abbastanza varia la colonna sonora, anche se si sente la mancanza di alcuni pezzi storici che avrebbero fatto versare qualche lacrimuccia in più ai giocatori più vecchi e nostalgici. Nell'insieme quindi Mobile Suit Gundam Extreme Vs. Maxiboost ON può dirsi un prodotto riuscito, anche se indirizzato quasi esclusivamente a chi segue questa serie dagli albori e conosce a menadito tutte le sue varianti.

Anche loro però troveranno qualche difficoltà di troppo all'inizio a causa della totale mancanza di qualsiasi tutorial che renda la scalata un po' meno impervia.

6 / 10

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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.

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