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PS3 e gli errori di Sony: Wii non veniva nemmeno considerata una vera console da gioco

Il gigante giapponese ha sottovalutato la console di Nintendo.

Ormai saprete che nel corso della generazione di PS3 qualcosa andò storto per Sony, soprattutto nella prima metà del ciclo vitale della console.

Ora, è l'ex responsabile dei Worldwide Studios, Phil Harrison, a svelarci qualche interessante retroscena di quel periodo in un'intervista con Edge Game Changer.

A quanto pare, il gigante giapponese ha commesso alcuni errori all'epoca che sono risultati "fatali". Innanzitutto, fu sottovalutata Xbox 360 e tutti sappiamo come andò a finire, dal punto di vista delle vendite.

Ma Sony non si limitò a questo, perché l'azienda sottovalutò un altro concorrente che alla fine si rivelò davvero molto forte, ovvero Nintendo Wii.

Stando a quanto affermato da Phil Harrison, Sony nemmeno considerava il Nintendo Wii come una console da gioco:

"Quando abbiamo visto Wii non la vedevamo come una console da gioco, ma come un'esperienza per la famiglia a casa. La vedevamo potente da un punto di vista del mercato. E pensavo che Nintendo avesse fatto una mossa molto intelligente, rivolgendosi a un mercato diverso rispetto a PlayStation e Xbox. Credo che alla fine Nintendo abbia fatto la cosa giusta e il merito va alla grande N per il successo ottenuto".

Oltre a questo, sappiamo già che una delle ragioni "del poco" successo di PS3 fu il suo prezzo elevato al momento del lancio.

Che ne pensate?

Fonte: Gamesradar.

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Matteo Zibbo

Contributor

Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.

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