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'I videogiocatori console sono dei pagliacci' ed è bufera su NZXT

Il tweet da "PC Master Race" non è stato accolto benissimo. Chissà come mai...

NZXT, una nota compagnia specializzata in prodotti da gaming per PC, fra cui anche la vendita di computer pre-assemblati e personalizzabili in ogni componente, ha subito per qualche ora le ire dei giocatori console, in seguito ad un messaggio su Twitter poco...professionale.

La compagnia, o meglio, il responsabile social media della compagnia, per ostentare la supremazia e la versatilità del gaming su PC, ha pubblicato un piccolo tweet, con l'emoji del clown e il messaggio "Le persone che giocano su una console prefabbricata".

In poche parole, la compagnia ha dato dei buffoni a tutti i giocatori console che non possono/vogliono usare i PC, i quali possono essere personalizzati e costruiti per essere in linea con le proprie aspettative ed esigenze.

Siamo sicuri che le intenzioni del social media manager fossero prive di malizia, volte solo ad invitare i videogiocatori ad esplorare il proprio catalogo di componenti PC. Tuttavia, c'è poco da fare: un tweet del genere è il classico esempio di messaggio denigratorio che si vede spesso nelle discussioni fra "PC Master Race" e "Console Peasants".

Se una cosa del genere è ritenuta di pessimo gusto nelle semplici chiacchere da bar, detta da una compagnia "seria" è decisamente peggio.

Inutile dire che, nelle risposte al tweet in questione, sono piovuti centinaia di commenti furiosi, provenienti da giocatori che non l'hanno presa benissimo. La situazione era talmente grigia che sono bastate pochissime ore, prima che NZXT chiedesse formalmente scusa con un altro tweet:

"Ci scusiamo se abbiamo offeso qualcuno con questo messaggio. Era solo una battuta stupida per sottolineare il fatto che non puoi costruire una console. Quando diciamo che amiamo tutti i giocatori, intendiamo tutti, non importa su quale piattaforma giocate. Saremo più cauti sull'uso delle nostre parole in futuro.".

Ovviamente non sono mancate le risposte amare anche su questo tweet di scuse, ma c'è anche chi ha deciso di perdonarli e di andare oltre.

Si è trattato senza dubbio di un brutto scivolone per la compagnia, un problema che è stato sicuramente amplificato dal rinnovato clima di "guerra fra piattaforme" causato dal recente lancio di Xbox Series X, PlayStation 5 e delle nuove schede grafiche per PC di Nvidia e AMD.

Cosa ne pensate? Secondo voi la compagnia ha sbagliato, oppure la battuta era innocente ed è stata eccessivamente demonizzata?

Fonte: Twitter

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Marcello Ruina

Contributor

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