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PlayStation e la sede originale della compagnia? Scelta in base ai locali notturni nelle vicinanze!

Zero obiezioni a riguardo.

Katsuhiro Harada, il padre di Tekken, ha recentemente lanciato un suo personale Talk-Show, nel quale intervisterà i più importanti membri dell'industria videoludica, da dietro il bancone di un bar.

Lo show, intitolato Harada's Bar, ha già avuto un ospite eccellente nel primo episodio: Ken Kutaragi, il fondatore di PlayStation.

Kutaragi ha raccontato alcuni degli eventi più importanti della sua carriera e, fra questi, c'è ovviamente la fondazione del brand PlayStation, l'effettivo ingresso di Sony nel mercato videoludico.

La chiacchierata con Harada è sicuramente interessante, ma quello che ha stupito tutti è stato un simpatico aneddoto risalente ai primi giorni di PlayStation, ovvero quando bisognava scegliere la sede centrale del brand.

A quanto pare, l'ex-presidente PlayStation aveva deciso di stabilire la propria sede principale ben lontana dal quartier generale Sony: questo perché, vicino alla sede originale, non c'erano zone dove si poteva bere di notte.

"Gli uffici principali di Sony erano a Shinagawa in quel periodo, ma non c'era assolutamente nulla di interessante di notte in quella zona...c'erano un paio di posti dove si poteva bere, ma chiudevano alle 20. Volevamo parlare con diversi creativi e compagnie videoludiche riguardo le nostre aspirazioni, quindi abbiamo deciso di spostarci in una zona più attiva della città. Ad ogni evento PlayStation, creavamo delle bottiglie personalizzate di vino o liquore e le donavamo.".

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Sapere che un'azienda ha deciso di fondare la propria sede sulla base dei locali notturni nelle vicinanze potrebbe stupire qualcuno, ma pare che in Giappone l'alcool sia anche un simbolo di rispetto e legame. Non a caso, anche Harada aveva una sua storia da raccontare:

"Abbiamo lavorato esclusivamente con PlayStation per molto tempo, per questo pensavo che fosse consuetudine che quando un progetto viene completato, il presidente di un first-party ti viene a trovare con una confezione di sakè. Poi, dopo 21 anni, abbiamo lanciato Tekken su un'altra piattaforma per la prima volta, su Xbox 360 nel 2009...e quando abbiamo completato il progetto, mi sono chiesto perché Microsoft non è venuta con una scatola di sake. Sono andato a chiederglielo e mi hanno risposto 'Non è affatto una cosa comune, assolutamente!'.".

Fonte: Kotaku