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WRC 10 - prova

Il rally torna protagonista.

Dopo aver saggiato la bontà dell'ultimo capitolo della saga WRC nel settembre dello scorso anno, Kylotonn ci ha invitato a dare uno sguardo ravvicinato al decimo capitolo del brand, il cui sviluppo procede a pieno regime e culminerà con il rilascio nel settembre 2021.

Ciò che abbiamo potuto mettere alla prova è una delle ultime fatiche che la casa di sviluppo francese metterà in campo prima dell'ufficiale passaggio di licenza nelle mani di Codemasters, quest'ultima acquisita recentemente da Electronic Arts.

Se dal fronte amministrativo e finanziario stanno avvenendo grandi spostamenti con passaggi di licenze e vere e proprie acquisizioni, non possiamo certo dire che nel mondo del racing stia avvenendo una rivoluzione per quanto concerne i videogames. WRC è una vittima, come tante altre saghe, di una ferra annualizzazione e come al solito, quando ci troviamo al cospetto di anteprime e recensioni, è doveroso ricordare come il settore racing soffra da tempo di questi ritmi.

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Avere poco tempo a disposizione per sperimentare ed implementare novità che possono far fare il salto di qualità a saghe ormai presenti sul mercato da molto tempo, è estremamente difficile se non impossibile. Il franchise di WRC ne è un esempio perfetto, e si vede costretto a implementare timide novità per rendere i capitoli sempre più moderni, sfruttando il medesimo motore grafico e un sistema di guida pressoché identico tra un gioco e l'altro.

Dobbiamo riconoscere però che Kylotonn cerca sempre di dare il meglio ad ogni appuntamento, riservando una certa attenzione ai feedback forniti dalla community. In WRC 10, infatti, quanto di buono compiuto con il titolo precedente viene completamente preservato, ricavandone una base di partenza davvero ottima che ci fa presagire che ciò che potremo provare nella versione finale il prossimo settembre sarà un degno successore di quanto visto in precedenza.

Durante la nostra prova abbiamo potuto testare una porzione di ciò che sarà il gioco completo, carpendo e mettendo alla prova le novità di spicco che contraddistinguono questa decima produzione. Alle classiche modalità costantemente presenti come Carriera e Gara Veloce, in questa nuova produzione viene introdotta una sezione molto particolare, ovvero una playlist di tracciati e auto speciali per celebrare il cinquantesimo anniversario del WRC.

Che sia sterrato o asfalto, è davvero un piacevole tornare a far scivolare queste potenti vetture tra i tornanti più famosi del mondo.

Gli sviluppatori hanno infatti realizzato una modalità dedicata ai nostalgici del rally vecchia scuola, composta da tutte le tappe e i veicoli che hanno fatto la storia di questa disciplina. Partendo dal 1973 è dunque possibile prendere parte a più di 20 sfide suddivise in 5 categorie: primi anni, Gruppo B, Gruppo A, WRC e WRC Moderno. Le regine, chieste a gran voce dalla community, che ci accompagneranno tra i tornanti di San Remo ad esempio sono la Lancia Fulvia, la Delta Integrale EVO e la versione a 4 ruote motrici del 1987 e tante altre.

Per quanto concerne invece la carriera principale, torniamo a percorre gli appuntamenti ufficiali previsti dal campionato WRC con la possibilità di scegliere con quale team affrontare la scalata alla classifica. Non tutte le tappe saranno presenti al lancio, come Grecia e Belgio che arriveranno successivamente con un update dedicato. Nonostante avremo la libertà di decidere quale produttore rappresentare, in WRC 10 potrete optare per un ulteriore opzione e creare un team completamente vostro e personalizzarlo fino nel minimo dettaglio.

Per darvi quindi un quadro generale delle attività a giocatore singolo disponibili in questo nuovo capitolo, possiamo dirvi che le Storical Race si vanno a sommare alle tappe previste dal calendario del campionato ufficiale, portando la conta degli stage su cui mettersi alla prova a circa 120 prove totali. Un numero così alto non si era mai visto all'interno della saga e non neghiamo quanto tutto ciò ci abbia piacevolmente colpiti, proclamando questo capitolo come il più ambizioso e ricco pacchetto di contenuti creato per un gioco di questa particolare disciplina.

La fisica e la manovrabilità delle auto riprende e migliora quanto di buono provato nell'ottavo capitolo.

La versione di WRC 10 che abbiamo potuto provare non è la versione finale del gioco ma è stato possibile comunque notare dei cambiamenti per quanto concerne il comportamento delle auto su pista. La fisica e la manovrabilità della vettura sembrano a tutti gli effetti aver fatto un passo indietro, ma non in senso dispregiativo.

Il team invece di lavorare sul modello di guida del 9 ha deciso di prendere in mano la fisica dell'ottavo capitolo e dobbiamo riconoscere che questa scelta di primo impatto risulta vincente. Non per niente il modello di guida di WRC 8 è stato quello che ha ricevuto un riscontro migliore in tutta la serie, e il lavoro svolto sui modelli delle sospensioni e del differenziale sembra migliorare ancora di più l'esperienza al volante.

Non ci sentiamo di sbilanciarci al momento per quanto riguarda la grafica, trattandosi di una beta preliminare e non certo della rappresentazione finale del prodotto, ma si possono cogliere significativi miglioramenti degli elementi di sfondo come l'erba e le piante a bordo strada. Una migliore coerenza si riscontra anche sul suono e i danni dell'auto in caso di collisione.

Le ambientazioni sembrano aver ricevuto un sensibile miglioramento in termini grafici.

Purtroppo non abbiamo potuto testare il multiplayer ma sappiamo che tutte le caratteristiche apprezzate nel predecessore torneranno, come le sfide giornaliere, settimanali e speciali, lo splitscreen locale o il coop come copilota. L'ultima novità, e non certo per importanza, di cui vi possiamo parlare riguarda l'editor delle livree, personalizzabili con forme e sticker. Le nostre creazioni potranno essere impiegate nella carriera, in private team, nelle gare veloci o nelle sfide online.

Quello che traspare da questa prova è la continuità di intenti da parte del team di sviluppo di proporre una marea di contenuti che sapranno soddisfare ogni voglia del giocatore. Dobbiamo inoltre lodare l'attenzione sempre più precisa verso le richieste della community che anche questa volta non solo vengono ascoltare ma sono pienamente implementate, donando la possibilità di tornare al volante delle auto migliori della categoria degli anni passati e finalmente completamente personalizzabili.

WRC 10 non sembra rivoluzionare nulla rispetto al suo predecessore, e anzi ne mantiene una struttura quasi identica. Nonostante questo, al team è bastato aggiungere la modalità cinquantesimo anniversario per vedere raddoppiare i contenuti all'interno del proprio gioco, apprestandosi ad uscire a settembre con una delle migliori offerte di contenuti mai viste. In definitiva, nonostante la cadenza annuale in WRC è bastato aggiungere due nuove caratteristiche per far assumere al prodotto una veste completamente nuova e decisamente più appetibile per risvegliare il nostro interesse.

La punta di diamante di tutto il pacchetto contenuti è la modalità 50° anniversario, che riporta in vita le regine del passato di questa disciplina.

Rimaniamo dunque in attesa di poter mettere mano alla versione finale di WRC 10, incuriositi dall'unica caratteristica che non ha trovato spazio all'interno di questa prova, ovvero le novità per quanto concerne l'albero delle abilità che promette di essere più strutturato a detta del team di sviluppo.

Per vedere qualcosa in più dovremo attendere il Nacon Connect che si terrà il 6 luglio dove WRC 10 riceverà uno spazio dedicato.