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Activision Blizzard dipendenti sul piede di guerra! Nasce la coalizione ABK Workers Alliance

Gli impiegati inviano una lettera al CEO Bobby Kotick e al team dirigenziale esecutivo.

Una coalizione di dipendenti provenienti da più studi di sviluppo Activision Blizzard, che si fa chiamare ABK Workers Alliance, ha inviato una lettera al CEO Bobby Kotick e al suo team dirigenziale esecutivo criticando la decisione di assumere lo studio legale WilmerHale come revisore di terze parti per rivedere l'operato dell'azienda e garantire un posto di lavoro più sano.

Nella lettera, fornita a IGN, i dipendenti di tutti gli studi dell'azienda, tra cui Activision, Beenox, Blizzard Entertainment, High Moon Studios, Infinity Ward, King, Sledgehammer Games, Raven Software e Vicarious Visions, hanno espresso rammarico per le recenti azioni del CEO Bobby Kotick che non ha "risposto in modo significativo" alle richieste dei dipendenti dopo lo sciopero della scorsa settimana.

Gli impiegati di Activision Blizzard hanno scritto una lettera aperta per spingere a cambiamenti nella cultura lavorativa dell'azienda, a seguito di una causa del California Department of Fair Employment and Housing che sostiene che la compagnia maltratta costantemente dipendenti di sesso femminile e non solo.

I dipendenti hanno anche pubblicato un elenco di richieste, al fine di proteggere quelli più vulnerabili. Queste richieste includevano la fine dell'arbitrato forzato nei contratti dei dipendenti, l'adozione di pratiche di assunzione e reclutamento inclusive, l'aumento della trasparenza retributiva e un audit eseguito da una terza parte neutrale.

In seguito, l'amministratore delegato Bobby Kotick ha inviato una lettera ai dipendenti dicendo che la risposta iniziale dell'azienda alla causa del CDFEH contro Activision Blizzard per discriminazione di genere era "sorda". Come parte del processo per migliorare le condizioni di lavoro, Kotick ha annunciato che lo studio legale WilmerHale, guidato dal partner Stephanie Avakian, condurrà una revisione delle politiche e delle procedure aziendali.

WilmerHale è l'oggetto della nuova lettera di ABK Workers Alliance a Kotick e alla dirigenza di Activision Blizzard. Alla richiesta di coinvolgere un revisore di terze parti, The ABK Workers Alliance afferma di rifiutare la selezione di WilmerHale per diversi motivi. Ciò include l'interesse conflittuale di WilmerHale a causa delle sue "relazioni preesistenti con Activision Blizzard e i suoi dirigenti", la storia di WilmerHale nota per "scoraggiare i diritti dei lavoratori e l'azione collettiva" e la storia di Stephanie Avakian nota per "proteggere i ricchi e i potenti".

La lettera di ABK Workers Alliance invita Kotick e il team di leadership esecutiva a rispondere in modo completo all'elenco delle richieste. I dipendenti hanno anche delineato i passi che stanno intraprendendo internamente per migliorare il loro posto di lavoro, tra cui tutoraggio da lavoratore a lavoratore, sessioni di ascolto aperte e riunioni della community.

IGN ha appreso che la dirigenza di Activision Blizzard ha ricevuto la lettera e la sta attualmente esaminando.

Fonte: IGN.

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Matteo Zibbo

Contributor

Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.
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