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Accordo Bungie-Activision: l’intervista!

Eurogamer ha parlato con Bungie per saperne di più!

Proprio ieri è stata annunciata una partnership tra Bungie e Activision per la pubblicazione e distribuzione di tutti i giochi basati sulla nuova proprietà intellettuale di Bungie di cui per ora sappiamo solo una cosa, ovvero che non ha nulla a che fare con Halo. Per saperne di più Eurogamer ha chiamato Brian Jarrard di Bungie ieri pomeriggio e lo abbiamo pregato di darci qualche dettaglio in più sull'accordo, sul prossimo gioco e su come stia vivendo questo momento.

EurogamerCiao Brian, per cominciare ti giro una domanda che abbiamo rivolto qualche settimana fa (ma al contrario) anche a Jason West e Vince Zampella, i due dissidenti di Infinity Ward. Cosa vi ha convinto a stringere un accordo con un publisher colossale multimiliardario come Activision?
Brian Jarrard

Beh, se devo rispondere onestamente, Bungie negli ultimi anni ha lavorato davvero duro per assicurarsi un futuro tranquillo e solido. Jason Jones e tutto il resto del team ha sempre lavorato per realizzare anche qualcosa di diverso da Halo, una nuova IP che è cresciuta parallelamente alle ultime uscite. È un progetto grosso, un grande passo verso il futuro per noi e abbiamo deciso di ponderare tutto con la massima calma e coerenza.

Ovviamente Activision è stata una dei primi partner a cui avevamo pensato fin dall'inizio, e intratteniamo rapporti con loro da parecchio. Al mondo esistono al massimo un paio di publisher in grado di supportare quello che vogliamo realizzare nel prossimo futuro. Vogliamo vedere realizzata la nostra prossima visione creativa al suo massimo potenziale e Activision ci ha assicurato che farà di tutto perché questo accada.

Abbiamo così stretto questo accordo, questa “amicizia”, ma Bungie non comprometterà mai la sua integrità. Abbiamo costruito quello che abbiamo ora su sette princìpi ben saldi, che vogliamo e dobbiamo mantenere anche dopo questa partnership.

Per essere più preciso, mi sto riferendo alla nostra necessità di rimanere una compagnia indipendente. Abbiamo un accordo con un grande publisher ma il nuovo progetto è e rimane assolutamente nostro e ne abbiamo il pieno controllo creativo. Activision è il partner giusto perché sin dall'inizio ci ha garantito questa indipendenza, al tempo stesso noi crediamo che loro siano abilissimi nel portare sul mercato mondiale prodotti di grande qualità. La loro esperienza nella distribuzione multi-piattaforma ci ha convinti a sceglierli per la nostra nuova avventura e penso che non avremmo potuto prendere una decisione più giusta.

EurogamerUna delle altre cose per cui è famosa Activision, è la sua abilità nel vendere giochi che utilizzano periferiche dal costo esagerato. Avete intenzione anche voi di realizzare qualcosa di simile per il vostro nuovo gioco?
Brian Jarrard

[Ridacchia] Beh, non siamo ancora così avanti con il progetto da poter pensare a una simile iniziativa e indubbiamente non è una cosa di cui abbiamo parlato con i ragazzi quando ci siamo messi intorno a un tavolo per realizzarlo. Molto più interessante invece è l'esperienza che Activision potrebbe metterci a disposizione per quanto riguarda l'online.

EurogamerÈ strano che tu dica proprio questo. In fondo avete stretto un accordo non di 2 o 3 anni... ma di 10! Ciò ci fa pensare che questa nuova IP potrebbe essere un MMO…
Brian Jarrard

Non posso essere più preciso per ora, ma posso dirti che abbiamo intenzione di costruire un universo nel quale la gente, i giocatori, avranno voglia di passare parecchio tempo. Diciamo che al confronto Halo è come se fosse la stazione di partenza, abbiamo una visione molto più ampia per questo progetto e un accordo di 10 anni ci è sembrato quello giusto. Questa nuova IP abbraccerà più progetti, più giochi, non sarà una semplice serie come le altre. Tra l'altro Activision ha una notevole esperienza nel gestire universi su larga scala per lunghi periodi, ed è questa una delle altre cose che ci ha convinto ad allearci con loro.

EurogamerGià, si dice in giro che il loro gioco multiplayer online stia ottenendo un discreto successo.
Brian Jarrard

Si, l'avevo sentita anche io questa [ride]!

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Halo: Reach

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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.

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