Console War: 360 Vs PS3 Round 10
Singularity, Transformers, Tiger, Harry e After Burner.
Transformers: War for Cybertron
| Xbox 360 | PlayStation 3 | |
|---|---|---|
| Spazio su Disco | 6.6GB | 7.82GB |
| Installazione | 6.6GB (opzionale) | 4761MB (obbligatoria) |
| Surround | Dolby Digital | Dolby Digital, 5.1LPCM, 7.1LPCM, Dolby Digital, DTS |
Transformers: la Battaglia per Cybertron difficilmente metterà in discussione la leadership di un qualsiasi gioco AAA, ma complessivamente è divertente da giocare, in particolare in modalità co-op, e riesce a ricostruire il mondo di Cybertron con una qualità che un blockbuster di Hollywood difficilmente riuscirebbe a eguagliare.
Il gameplay è prevedibile ma l’esecuzione è sicura, le armi sono fantastiche, i robot trasformabili sono accattivanti e i dialoghi di Megatron sono a tratti imperdibili. È probabile che alcuni di voi siano rimasti piacevolmente sorpresi da un gioco che in questa sede non potevamo che trattare bene, anche considerata la media delle produzioni di questo tipo.
Come per il gioco precedente, anche in questo caso gli sviluppatori (High Noon) hanno optato per l’utilizzo dell’Unreal Engine 3. Vediamo dunque quali sono le differenze tra le versioni PlayStation 3 e Xbox 360 di questo titolo multipiattaforma.
Come ci si aspetterebbe da un gioco basato su un middleware multipiattaforma, le differenze tra le due versioni sono minime e ancora una volta mostrano un lieve vantaggio per Xbox 360 dovuto alla presenza del 2x multi-sampling anti-aliasing (assente su PS3). Dobbiamo ripetere quanto detto per Singularity: anche in questo caso l’assenza di AA non inficia particolarmente la qualità dell’immagine su PS3.
Il rendering delle ombre è l’elemento che differenzia maggiormente le due versioni: più oscure e spesse su PS3, più chiare e sottili su X360. Entrambe le versioni utilizzano l’SSAO (Screen Space Ambient Occlusion) ma il raggio è talmente ridotto che l’effetto è virtualmente invisibile tranne che nei filmati di intermezzo, dove può assumere un aspetto decisamente insoddisfacente su entrambe le piattaforme.
Nessuna delle due versioni utilizza una risoluzione nativa a 720p. Transformers: la Guerra per Cybertron è eseguito a una risoluzione compresa tra 1024x600 e 1040x600. Bisogna considerare che i giochi basati sull’UE3 generalmente utilizzano una risoluzione nativa pari almeno a 720p, per cui in questo caso si tratta di una vera sorpresa. Un esempio che possiamo citare di gioco UE3 sub-HD è Mortal Kombat vs. DC Universe, ma in quel caso il frame-rate era di 60FPS.
Per questo, eventuali scalettature sono maggiormente pronunciate rispetto a un gioco che supporta i 720p nativi. Il perché di questa riduzione della risoluzione rimane francamente un mistero. Il livello di dettaglio è folle, ma questa è una qualità tipica della tecnologia utilizzata. Tuttavia c’è un uso intenso delle trasparenze alpha, il che farebbe pensare a possibili problemi di frame-rate.
A parte una lunga installazione obbligatoria (4.7 GB) su PlayStation 3, è dal punto di vista delle prestazioni che il gioco si differenzia sulle due piattaforme. Il vincitore è ancora una volta la console Microsoft.
Mentre frame-rate e risposta del controller sono praticamente identiche sulle due console, Xbox 360 ha il v-sync abilitato e lascia comparire del tearing nella parte alta dello schermo solo in qualche occasione. La versione PS3, invece, ha problemi di screen-tearing continui e ciò si ripercuote sulla consistenza dell’immagine.
Transformers: la Guerra per Cybertron rimane un gioco valido a prescindere dalla piattaforma che utilizzate, ma l’implementazione del v-sync e di conseguenza la superiore qualità dell’immagine su X360 fa pendere l’ago della bilancia verso il formato Microsoft.