Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Deathloop - Come uccidere Wenjie

Tutto quello che c'è da sapere sulla dottoressa Wenjie in Deathloop

La dottoressa Wenjie in Deathloop è una delle menti fondamentali dietro il loop temporale di Blackreef. Questo Visionario viene presentato fin dal “tutorial”, ovvero da quella sezione di gioco iniziale e piuttosto teleguidata che vi porta a fare conoscenza con i sistemi che governano Deathloop.

Nello specifico, vi sarà richiesto di scoprire come funziona il Residuo, ovvero la sostanza che vi permette di portare oggetti e tavolette attraverso il loop aggiungendoli in modo permanente al vostro inventario.

Durante la sezione tutorial dell'avventura, dovrete entrare nel laboratorio di Wenjie all'interno del complesso, luogo in cui scoprirete una verità agghiacciante: la dottoressa ha trovato il modo di dividere la propria essenza fra varie incarnazioni temporali del suo essere; ciò significa, in concreto, che ci saranno almeno una ventina di diverse Wenjie che pattugliano l'area, e per eliminarla in modo definitivamente dovrete ucciderle tutte.

È evidente che questa dinamica presenta un enorme problema, perché dover penetrare nel Complesso al solo scopo di abbattere Wenjie è un atto che va in conflitto con l'eliminazione di tutti gli altri Visionari. Qual è la soluzione?

Il primo passo verso la risposta che cercate si trova nell'ala riservata del laboratorio della dottoressa, ovvero il piano interrato del complesso in cui la donna svolge i suoi esperimenti. Qui scoprirete un'informazione molto importante: Wenjie ha un'ossessione per le strutture Horizon presenti sull'isola, in particolare per quella di Updaam, ed è convinta che Aleksis Dorsey potrebbe aprirla per lei.

Non è importante che Aleksis possa o meno aprire la struttura militare: la missione a questo punto è una soltanto, ovvero quella di creare un falso invito per Wenjie alla festa di Dorsey nel quale l'uomo le offra su un piatto d'argento i segreti di Horizon. Ovviamente Aleksis non è disposto a collaborare, quindi dovrete trovare un altro modo.

Il metodo risiede in 2-Bit, l'intelligenza artificiale creata da Charlie che risiede nel piano intermedio del suo “videogioco” a Updaam. Dovete recarvi al cospetto di questo strambo computer e fare la sua conoscenza, per poi scoprire una rivelazione shock: 2-Bit, infatti, mantiene tutta la propria memoria intatta allo scattare di ogni loop temporale.

Ciò significa che se con il suo aiuto riuscirete a creare un falso invito alla festa per Wenjie, 2-Bit sarà in grado di continuare a riprodurlo all'avvio di ogni loop, risparmiandovi un sacco di fatica e facendovi trovare la dottoressa all'interno della villa durante la notte di Updaam. Una volta sottoposto il piano a 2-Bit, questi vi dirà che per attuarlo avrà bisogno di un campione della voce di Dorsey, dopodiché il gioco sarà fatto.

Arrivati a questo punto, dovete avviare un nuovo loop e raggiungere la biblioteca di Updaam a mezzogiorno, momento della giornata in cui troverete una cassaforte al centro dell'edificio, e all'interno di quella cassaforte ci sarà ad attendervi un pupazzo parlante di Dorsey realizzato nientemeno che da Julianna.

Scoprirete presto che muoversi in stealth con in mano un pupazzo che non sta mai zitto è molto, molto difficile. Ancor più difficile è riuscire ad attraversare indenni il videogioco di Charlie per raggiungere 2-Bit con il pupazzo parlante in mano. Ma una volta che avrete portato il finto Dorsey dalla IA, questa sarà in grado di realizzare il falso invito alla festa di cui avete bisogno.

A questo punto, Wenjie non esiterà a recarsi alla villa di Dorsey durante la notte di Updaam, e ciò accadrà sempre, loop dopo loop, perché la memoria di 2-Bit gli consentirà di replicare l'invito ogni singolo giorno. Ovviamente, questo sarà il luogo e il momento in cui vorrete ucciderla, anche perché sarà l'unico istante in cui la dottoressa non potrà contare sui suoi cloni.

Avatar di Lorenzo Mancosu
Lorenzo Mancosu: Cresciuto a pane, cultura nerd e videogiochi, i suoi primi ricordi d'infanzia sono tutti legati al Super Nintendo. Dopo aver lavorato dentro e fuori dall'industry, è finalmente riuscito ad allontanarsi dalle scartoffie legali e mettere la sua penna al servizio di Eurogamer.it.
In this article

Deathloop

PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!