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Il papà di Sonic si racconta

Naka-san tra porcospini, Let's Tap e il futuro.

EurogamerSonic è estremamente popolare in tutto il mondo e anche in Italia esistono attive community di fan SEGA e Dreamcast con forum popolati e siti amatoriali ben fatti. In Inghilterra c'è anche un sito chiamato UK Resistance che ha lanciato una campagna battezzata Blue Sky in Games, volta a fare pressione perchè escano più titoli con un maggior numero di elementi legati al puro e semplice divertimento in luogo di pistole e spacciatori di droga. Cosa pensi di questa visione dei videogiochi? E' qualcosa che supporteresti in prima persona?
Yuji Naka

Condivido completamente questa prospettiva perchè penso che i videgiochi odierni contengano un elevato tasso di violenza rispetto a quelli cui ho lavorato io. Se esiste una maniera in cui posso essere d'aiuto in prima persona, me lo facciano sapere tramite SEGA. Per me è difficile capire il concetto di base che sottende a questi giochi e non credo che spargere sangue o ammazzare la gente possa essere considerato sempre divertente, in assoluto.

Le avventure di Sonic a cartoni animati. Una vera schifezza, ma sempre meglio di quelle di Mario e Zelda...
EurogamerQual'è la tua personale visione del gaming? E' solo divertimento o è più qualcosa legato allo sviluppo di abilità com'era nei giochi di Sonic? L'età c'entra qualcosa?
Yuji Naka

Credo che sia legittimo che, se qualcuno desidera giocarli, esistano videogame davvero violenti. Tuttavia penso che 18 anni sia un limite d'età ancora troppo basso. Dovrebbe essere più alto.

Esistono troppe distinzioni tra le fasce d'età e l'ideale sarebbe avere solo due categorie. La maggior parte di giochi sarebbero compresi nella categoria dei titoli che tutti possono giocare, anche se magari dovessero contenere leggere allusioni sessuali, ma nulla che possa essere in nessun modo pericoloso per i bambini. Dall'altra parte, invece, come eccezione metterei quei titoli super violenti.

Al momento, la presenza di tutte le fasce d'età limita realmente gli sviluppatori in ciò che possono fare e li rende piuttosto timidi mettendo un freno allo sviluppo dei giochi. Non credo che elementi come sigarette, alcool o il vestito di una ragazza che svolazza rivelando qualcosa, nel contesto appropriato, siano poi tanto sbagliati.

Swords: non era parte del progetto originale.

Mettiamo che ci sia una scena ambientata in un bar. C'è dell'alcool o magari il cattivo della situazione che fuma una sigaretta seduto a un tavolo. Penso che siano contenuti perfettamente accettabili perchè molti ragazzi hanno genitori fumatori, o magari hanno visto qualcuno ubriaco, quindi sanno di cosa si parla. Ripeto: nel contesto corretto non credo che sia un problema

EurogamerCircola una tua dichiarazione nella quale avresti detto che Let's Tap è il primo videogame che anche un pinguino potrebbe giocare. Come fai a saperlo? Avete fatto dei test in laboratorio? Speriamo che la stanza fosse adeguatamente raffreddata, lo sai che soffrono il caldo...
Yuji Naka

C'è un minigame in Let's Tap che si chiama Gem Game e sono convinto che anche un pinguino potrebbe giocarlo. Mi piacerebbe da matti fare test in laboratorio con uno di questi animali, ma non ne ho avuto la possibilità. Tuttavia abbiamo testato Let's Tap con cani e gatti, per cui sono sicuro che chiunque potrà giocare a Let's Tap in compagnia del suo migliore amico a quattro zampe. No. Non sto scherzando.

Yuji Naka è il capo di Prope Ltd. Let's Tap uscirà in Europa la prossima estate.