FIFA 09

Se ci trovassimo al cospetto dei vecchi FIFA potremmo tuttavia ammettere con angelico candore che il fatto di avere più opzioni di scelta di quante non ne offra Starbucks con le sue millemila varietà di caffé risulterebbe assai poco rilevante se i match finissero solitamente 16 a 7. Ma ovviamente non è più così, e FIFA 09 brilla con la sua spettacolare enfasi sui contrasti a livello fisico (che finalmente danno un realistico senso di pesantezza e corporeità), il suo gioco a tutto campo fatto di formazioni che pressano e si muovono per il rettangolo verde in maniera convincente e prossima al reale e la sua intelligenza tattica. Scardinare le ordinate difese della CPU non sarà infatti un'impresa tanto facile, soprattutto se non si intende sbilanciare troppo il baricentro della propria squadra esponendosi alla più implacabile delle ripartenze. E' stata radicalmente rivista anche la necessità di intervenire costantemente in scivolata: posizione e capacità di intuire lo sviluppo della manovra avversaria possono ben più di un tackle disperato e quasi certamente falloso o del raddoppio di marcatura tipico dei giocatori più impazienti (anche perché il pressing doppio viene spesso sanzionato dagli arbitri in verità un po' troppo zelanti...).

Al di là delle tattiche da assegnare al d-pad (o all'analogico, se preferite configurare in maniera diversa i comandi) esistono poi un numero impressionante di movenze e finte da eseguire per riuscire ad avere un impatto determinante sul match, performabili tramite la combinazione di un dorsale e dell'analogico destro. Analogico destro preposto anche al primissimo controllo di palla, perfetto per rendere ancora più dinamica e repentina l'azione di gioco. Con la pratica sufficiente e il giusto grado di abilità, riuscirete comunque a divertirvi e ad imbastire trame genuinamente complesse senza dover necessariamente imparare a memoria tutte le svariate combinazioni di tasti.

FIFA 09 indubbiamente incoraggia un tipo di gioco fatto di passaggi e azioni ben costruite, solidamente costruito su fondamenta di fisica ineccepibile e buonissima IA, tuttavia, in maniera un po'meno rigorosa rispetto a PES, ogni tanto viene lasciata qualche concessione a giocate un po' sopra le righe e goal altamente spettacolari, tra splendide volée e rovesciate da antologia. L'unico lieve disappunto viene dai calci d'angolo e dai cross sulle fasce: fintare e dare palla sui piedi dell'attaccante risulta spesso troppo matematicamente la soluzione migliore, complici anche i portieri particolarmente dominanti nelle uscite aeree. I colpitori di testa eccezionalmente dotati comunque non mancano di certo, eppure è comunque più opportuno cercare in generale la via del goal con palla a terra.

Si segnalo inoltre tutta una serie di imprecisioni e difetti non certo marchiani ma in ogni caso fastidiosi: c'è un bug che ogni tot fa muovere il giocatore in modo particolare mentre sta cercando di recuperare palla, in rare occasioni i compagni di squadra sembrano perdere la cognizione dello spazio e del tempo, oltre agli immancabili errori tipici del genere calcistico quali la selezione assistita del cambio giocatore non sempre impeccabile e comandi che rimangono “in memoria” mentre la palla è in viaggio tra un uomo e l'altro (col classico effetto dell'uomo che riceve la sfera che butta con poca convinzione il pallone verso uno spazio senza senso quando invece pensavate di averlo fatto stoppare e correre.