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God of War III

Kratos si mette in mostra all'Eurogamer Expo 2009.

Ci è già capitato di tagliare qualche testa, naturalmente sempre rimanendo all’interno di un videogioco! Ma, adesso come adesso, l’esempio più crudo e cruento che ci viene in mente è il Kratos arrabbiatissimo di God of War III che decapita il povero Elios, il quale, nonostante il suo aspetto da antagonista quasi innocente, viene fatto a pezzi senza troppi dispiaceri dal protagonista, nemmeno ci trovassimo di fronte a un film di George Romero.

La sua morte potrebbe essere una delle tante, se consideriamo la demo di God of War III che è stata mostrata all’Eurogamer Expo ma la sua testa ci è stata molto utile, e infatti l’abbiamo utilizzata per illuminare una zona buia ricca di segreti e nemici scheletrici che si nascondevano nell’oscurità.

Questo è uno degli esempi di violenza collegata alle varie possibilità di interazione, come quella di guidare il carro di Elios prima di essere decapitato, di utilizzare le Arpie come piattaforme movibili o di dominare un Ciclope per sconfiggere un esercito di guardie che proteggono un Titano rimasto ferito.

Come i suoi predecessori, God of War III riesce a spettacolarizzare ogni singolo combattimento, tanto che l’ultimo è sempre quello che si ricorda come il più emozionante.

Sony Santa Monica ha curato ancor di più i quick time event, una delle caratteristiche simbolo della serie.

Un bel primo piano di Kratos, sempre di buon umore come di consuetudine.

Al di là della testa svolazzante di Elios, Kratos può strappare l’occhio di un Ciclope con tanto di nervo ottico che penzola tra le sue mani; abbattere un Centauro e svuotarlo delle sue interiora; e in una battaglia con una Chimera, prima strappargli via la coda, poi tirargli fuori l’intestino e per finire staccargli il corno per dargli il colpo di grazia! Tutto questo tramite le varie combinazioni dei tasti del pad, e stiamo tralasciando i dettagli più pesanti…

Dunque, uno spettacolo violento ma fortemente connesso con il ruolo attivo del giocatore. L’immersione è totale, fin da quando, nel menù iniziale, il faccione di Kratos ci invita alla pressione del tasto Start per iniziare la demo, con la camera che zooma sulle spalle del protagonista e apre le danze ai primissimi combattimenti.

La versione dimostrativa mostrata all’Eurogamer Expo ci ha dato indicazioni molto positive, perché God of War III, pur essendo un puro action game, eccelle nella sua varietà.

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Lucio Bernesi

Contributor

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