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Half-Minute Hero

30 secondi per salvare il mondo.

È strano come lo scrivere di videogiochi possa sempre riservare sorprese quando meno te lo aspetti. Nel mio caso, mi sono ritrovato a passare da Nostalgia, classicissimo gioco di ruolo di matrice nipponica, a questo Half-Minute Hero, che nonostante l'appeal marcatamente retrò si propone invece di dare una (veloce, velocissima) svecchiata all'intero genere. Tutto in trenta secondi, o sei dentro o sei fuori.

L'idea alla base del titolo Marvellous è tanto geniale quanto folle: riuscire a terminare uno stage e salvare il mondo in appena mezzo minuto. Il bello è che non avremo una singola modalità di gioco ma ben quattro tipologie di gameplay tra cui destreggiarci nella perenne corsa contro il tempo. Funziona? Non funziona? Trenta secondi di suspense...

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Funziona. E dire che in pochi, compreso il sottoscritto, ci avrebbero scommesso più di qualche spicciolo.

La storia segue le differenti vicende di quattro personaggi: l'eroe, la principessa, il signore del male e il cavaliere. Stereotipi in abbondanza, è ovvio, ma è tutto voluto, tutto calcolato. Le trame non sono altro che i diversi frammenti di un'unica trama che andrà a comporsi man mano che procedete nell'avventura, con dialoghi esilaranti e situazioni che sembrano proprio volersi burlare del genere di riferimento. Se non fosse un videogioco, potrebbe quasi essere considerato un abbozzo di satira videoludica.

La modalità multiplayer, nella sua semplicità, rimane dannatamente divertente.

Hero30, prima e più corposa tra le modalità di gioco, si presenta in veste di GDR classico. C'è una mappa, rigorosamente in 2D, il nostro personaggio adorabilmente pixeloso e un villaggio poco distante. L'impatto è spiazzante, e quel timer che continua a scendere mette addosso un'adrenalina che non avremmo creduto possibile. Cominciamo a muoverci e subito eccoli lì: i combattimenti casuali. Veloci, agilissimi. Ne affrontiamo un paio, vinciamo, ma sappiamo di dover fermare il malvagio Dark Lord e ci rimangono appena una decina di secondi.

Raggiunto il villaggio scopriamo che possiamo ottenere preziosi secondi in più semplicemente offrendo denaro all'avida dea del tempo. La domanda è: possiamo farcela davvero? Equipaggiamo al meglio il nostro eroe e continuiamo l'esplorazione fino al castello, la nostra meta finale. Ogni vittoria ci consente di salire di livello ed eccoci pronti in un baleno ad affrontare il Boss: 6 secondi in tutto... il mondo è salvo. Incredibile.

Data la particolare natura del gameplay, tutto è calibrato al millimetro, e fondamentalmente bisogna adoperarsi in due modi: raggiungere il livello di forza del Boss e al contempo guadagnare la pecunia necessaria a compare i preziosi secondi elargiti dalla dea. Il tempo è denaro, ragazzi, è ciò non è mai stato vero come adesso.

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Dario Tomaselli

Contributor

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