Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Il pessimismo di Inafune

L'industria giapponese in crisi.

Keiji Inafune, capo della divisione Ricerca e Sviluppo di Capcom ha dichiarato nel corso di un evento relativo a Dead Rising 2 che l'industria videoludica giapponese sarebbe "alla frutta".

"Quando ho dato un'occhiata a tutti i titoli presenti al TGS ho capito. La nostra industria è finita' " ha dichiarato Inafune nei suoi commenti tradotti da Ben Judd e riportati da Destructoid.

"Ma non pensate che l'industria stia effettivamente capitolando, Capcom sta facendo del suo meglio. Ho preteso questo party per mostrarvi che ci sono ancora titoli di valore provenienti dal Giappone".

Inafune è particolarmente conosciuto per le sue idee in merito al mercato nipponico e al fatto che gli sviluppatori dovrebbero pensare a livello globale in modo da entrare in competizione con i team occidentali. Peraltro le sue non sono state solamente dichiarazioni, avendo deciso di lavorare a stretto contatto con la software house canadese Blue Castle proprio nella produzione di Dead Rising 2, o con Airtight Studios per quanto concerne Dark Void.