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Activision Blizzard nel caos ma il consiglio di amministrazione rinnova la fiducia al CEO Bobby Kotick

Activision Blizzard sostiene il CEO.

Il consiglio di amministrazione di Activision Blizzard ha pubblicato una dichiarazione in cui afferma il suo sostegno al CEO Bobby Kotick dopo che il gruppo di dipendenti ABK Workers Alliance ha chiesto la rimozione dalla sua carica.

"Il consiglio di amministrazione di Activision Blizzard rimane impegnato nell'obiettivo di rendere Activision Blizzard l'azienda più accogliente e inclusiva del settore", hanno affermato i direttori.

"Sotto la guida di Bobby Kotick, l'azienda sta già implementando cambiamenti, tra cui una politica di tolleranza zero sulle molestie, l'impegno a raggiungere aumenti significativi delle percentuali di donne e persone non binarie nella nostra forza lavoro e significativi investimenti interni ed esterni per accelerare le opportunità per diversi talenti. Il consiglio rimane fiducioso che Bobby Kotick abbia affrontato in modo appropriato i problemi sul posto di lavoro portati alla sua attenzione".

"Gli obiettivi che ci siamo prefissati sono ambiziosi. Il consiglio rimane fiducioso nella leadership, nell'impegno e nella capacità di Bobby Kotick di raggiungerli".

La posizione di Kotick con il consiglio è stata messa in discussione dopo che il Wall Street Journal ha riferito che il CEO aveva trascurato di informare il consiglio di significative molestie e accuse di discriminazione.

Oltre a ciò, WSJ ha riferito che Kotick ha annullato il licenziamento di uno sviluppatore di Call of Duty di lunga data dopo un'indagine sulle accuse di molestie sessuali e la società non è riuscita ad agire in modo appropriato su altre accuse in tutto il sistema dell'azienda.

Lo stesso Kotick è stato incriminato in due storie riportate dal WSJ, una volta nel 2006 in cui aveva minacciato di uccidere un assistente in un messaggio di posta vocale, e poi nel 2007 quando avrebbe licenziato un'assistente di volo sul suo jet privato dopo che si era lamentata di molestie sessuali da parte del pilota. (Entrambi questi incidenti sono stati risolti con accordi, secondo il WSJ).

Activision Blizzard ha risposto alla storia dicendo che questo ha dato "una visione imprecisa e fuorviante di Activision Blizzard e del nostro CEO".

Fonte: Gamesindustry.biz.