SBK09
Tutti in piedi sul divano?
Sin dall’avvio del gioco appare chiaro come lo sforzo di Milestone sia teso a ricreare le sensazioni che si provano nel frequentare l’ambiente della Superbike. E’ apprezzabile in quest’ottica vedere come si sia tentato di andare oltre i soliti menù in favore di qualcosa che, sebbene nella sostanza non cambi poi molto, dia maggiore vivacità e dinamismo all’insieme. Tramite una barra scorrevole in fondo allo schermo dunque potremo operare tutte le scelte del nostro ambiente virtuale.
Le varie tipologie di gioco, le moto, i piloti, le opzioni e il Live sono tutti selezionabili mentre sullo schermo visitatori virtuali si aggirano incuriositi all’interno di un hospitality viva e chiassosa. Lo stesso concetto viene poi ripreso nelle fasi di messa a punto della moto quando, sulla falsariga di quanto visto l’anno scorso, ci troviamo catapultati all’interno dei paddock fra meccanici e ingegneri. Da notare, in questo frangente, come i modelli e le animazioni dei personaggi su schermo abbiano subito qualche ritocco e risultino ora più credibili e fluide.
Il tallone d’achille di SBK08 in ogni caso, era sicuramente la veste grafica. Il motore proprietario su cui il gioco si basa era probabilmente ancora troppo acerbo all’epoca della prima release ed il risultato in termini visivi fu piuttosto deludente. A fronte di una discreta modellazione delle moto e dei piloti, ciò che lasciava davvero a desiderare era la realizzazione dei tracciati e di tutti quegli elementi che ad essi facevano da contorno.
E’ quindi una piacevole sorpresa scoprire che nell’edizione di quest’anno, questi elementi siano stati oggetto di un notevole miglioramento. Le texture dell’asfalto, del prato e dell’ambiente in generale sono più curate conferendo una maggiore omogeneità al tutto. Anche le moto sono state rimodellate e, sebbene con risultati altalenanti, risultano ora più definite e piacevoli alla vista. Sempre nell’ottica di migliorare gli scorci paesaggistici sono stati inseriti vari elementi quali aerei, elicotteri, e mongolfiere. Nonostante tale sforzo però, il comparto grafico di SBK09 manifesta ancora drammatiche lacune sotto molti punti di vista.
E' ad esempio impensabile che un gioco del 2009 presenti alberi completamente bidimensionali. Il problema potrebbe anche essere sorvolabile su alcune piste ma non lo è assolutamente in altre in cui questo elemento la fa da padrone (Monza su tutte). Per quanto irrilevante ai fini del gioco questo possa essere, una realizzazione tanto approssimativa penalizza fortemente l’impatto visivo del titolo. Anche l’illuminazione, benché migliorata, necessita di ulteriore sviluppo nella resa delle superfici (parlando soprattutto di riflessi) e nell’implementazione di ombre (dinamiche e non).
Segnaliamo inoltre molte grossolane sviste come quelle relative agli ammortizzatori posteriori delle moto (che qualcuno ebbe a definire “di ricotta”...) e ai movimenti innaturali dello sterzo in piena curva. Anche se in misura molto minore, continuano ad essere presenti bug grafici di varia natura (scomparsa mani del pilota, irrealistiche torsioni delle manopole e per l'appunto riflessi inverosimili...).