Soldner-X 2: Final Prototype

Final prototype vi permette di concatenare attacchi sempre più devastanti passando agilmente da un’arma all’altra alla semplice pressione dei tasti L1 e R1. Ogni raggio avrà chiaramente portata e ampiezza differenti, e presto imparerete a giostrarle nel migliore dei modi a seconda dell’esigenza. Non mancano poi i classici upgrade da acquisire sul campo, solitamente da tenere in serbo in vista dei boss di fine livello insieme ai due attacchi a tutto schermo, utili a ripulire lo schermo nelle situazioni disperate.

Nonostante il sistema di collisioni sia decisamente permissivo, il feeling con il joypad si rivela sicuramente soddisfacente. Buona la varietà di nemici così come quella dei Boss (bellissimo il volto gigante del terzo livello, che ogni tanto sembra scrutare direttamente il giocatore quasi a provocarlo nella sfida).

Domanda: quanto impiegherete per completare la modalità in singolo? Risposta: non più di una ventina di minuti. Giusto una mezz’oretta, qualora siate intenzionati a prendervela comoda. I sette livelli sono infatti ben più brevi rispetto al prequel, e non richiedono che una manciata di minuti per essere portati a termine. Questa, oltre all’eccessiva semplicità dell’impostazione, è probabilmente il difetto maggiore del gioco, e se teniamo in conto i 12,99 euro necessari per il download, capite bene quanto la longevità sia rilevante.

Al tempo stesso tale lacuna è mitigata in parte dalla possibilità di sbloccare nuove sfide al termine dei titoli di coda. Trattasi di ben 17 obiettivi in cui dovrete sopravvivere, collezionare item rilasciati dagli avversari o utilizzare particolari tipologie offensive, il che serve a riequilibrare una longevità altrimenti davvero bassa. Gradita infine anche la classifica aggiornabile online e la modalità cooperativa.

Plauso a scena aperta invece per il comparto estetico: limpido, fluidissimo e graziato da sfondi ad altissima risoluzione, tutti discretamente vari ed evocativi. Nessuna incertezza, tutto il caos di esplosioni e raggi laser è orchestrato ad arte e solleticherà a dovere le vostre pupille. Un po’ meno efficace il sonoro, dotato di buoni effetti audio ma altalenante nella soundtrack.