Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Uncharted 3: L'Inganno di Drake

Ci sei mancato, Drake!

Il gioco è finalmente uscito. Qualora foste interessati a completarlo al 100%, vi invitiamo a consultare la nostra soluzione completa di Uncharted 3: l'Inganno di Drake!

Quando un prodotto viene elevato al grado di "icona" di una specifica console, portando fama e ricchezza a coloro che l'hanno sviluppato, la pressione e le responsabilità crescono a dismisura. Un solo passo falso potrebbe infatti far scomparire la fiducia e il supporto che il pubblico ti ha dimostrato fino a quel momento e, come spesso accade, riconquistare il favore della massa potrebbe rivelarsi un'impresa ardua, se non impossibile.

Nella maggior parte dei casi tali pressioni sono però percepite da coloro che le subiscono come uno stimolo e una spinta, e per nostra fortuna Uncharted 3: L'Inganno di Drake dimostra che questo è stato proprio il caso dei Naughty Dog.

Devo ammettere che, sin dal primissimo annuncio del gioco, non ho mai nutrito particolari dubbi sulla buona riuscita di questo terzo capitolo, ma onestamente non immaginavo di ritrovarmi tra le mani un prodotto così spettacolare... così coinvolgente... così perfetto.

E' infatti inutile girarci intorno: Uncharted 3 è uno dei migliori videogiochi mai realizzati e sicuramente il migliore tra quelli appartenenti al catalogo PlayStation 3. Fatta questa doverosa premessa, che permetterà sicuramente a molti di voi di godersi il resto dell'articolo con un po' più di tranquillità, possiamo passare al dunque!

La storia di Uncharted 3, come molti di voi già sapranno, si fonda sull'anello di Sir Francis Drake, manufatto che sin dalle primissime ore di gioco si rivelerà l'oggetto del desiderio di molti... specialmente di un'organizzazione secolare a cui Nathan è legato sin dalla sua infanzia. Sin dai primi capitoli, in cui, tra le altre cose, scopriremo il modo in cui Drake e Sullivan si sono conosciuti, è infatti chiaro che sarà proprio questo piccolo oggetto a rappresentare il fulcro di una struttura narrativa ricca di colpi di scena, segreti e, ovviamente, tanti tesori da scovare che vedrà Drake ritrovarsi faccia a faccia con la più grande scoperta della sua vita.

Il trailer di lancio.

Da un punto di vista puramente strutturale l'avventura proposta non si discosta poi molto dalle due che l'hanno preceduta, confermando l'ormai inconfondibile stile dei Naughty Dog che molti, compreso il sottoscritto, hanno imparato a conoscere ed amare nel corso degli anni. Le pregevolissime fasi narrative, di cui parleremo in maniera più approfondita a breve, sono infatti accompagnate da innumerevoli sparatorie, intensi scontri 1vs1 arricchiti da sporadici QTE, da svariante fasi di esplorazione e dagli immancabili enigmi che, anche quest'anno, si confermano stimolanti e particolarmente ispirati.

A rendere il tutto ancora più interessante non mancano ovviamente sequenze di gioco "alternative" ad alto tasso adrenalinico come corse a cavallo, scazzottate all'ultimo sangue ed intensi inseguimenti che vedranno Drake affrontare pericoli di ogni genere. E molto, molto altro ancora.

Insomma, come da tradizione le emozioni saranno dunque all'ordine del giorno e sebbene l'avventura sia più breve rispetto a quella offerta da Uncharted 2 (in questo caso siamo intorno alle 10 ore di gioco) dubito fortemente che qualcuno possa ritrovarsi a storcere il naso durante i titoli di coda.