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Uncharted 3: L'Inganno di Drake

Ci sei mancato, Drake!

E tale struttura si dimostra ovviamente ideale soprattutto a fronte di un gran numero di modalità che vanno dai classici deathmatch a varianti più complesse e articolate con obiettivi multipli, per arrivare poi a modalità cooperative (anch'esse disponibili sia in locale che online) in cui unirsi ai propri amici per affrontare difficoltà di ogni genere. Vi è infatti la possibilità di testare le proprie abilità in arene cooperative, in cui l'obiettivo è quello di resistere a costanti ondate di nemici, o esibirsi in missioni storia in cui la cooperazione rappresenterà la sola ed unica chiave di vittoria.

Indipendentemente dal fatto che si opti per il multi competitivo o cooperativo, le mappe proposte risultano davvero ottime ed adatte a qualsiasi stile di gioco, oltre che varie nella loro conformazione e tipologia. Alcune premiano chiaramente determinati tipi di approccio, come ad esempio Pista Aerea, dove la capacità di muoversi agilmente da una copertura all'altra determina evidenti vantaggi, ma nel complesso dubito che qualcuno possa avere particolari difficoltà nel destreggiarsi nelle proprie strategie e tattiche preferite.

Sul versante tecnico Uncharted 3: L'Inganno di Drake si dimostra quanto di più bello si sia finora visto su PlayStation 3. La qualità dei modelli poligonali e delle loro animazioni è davvero stupefacente, e le ambientazioni, impreziosite da una direzione artistica che definire magistrale sarebbe riduttivo, evidenziano una cura per i dettagli quasi maniacale. Anzi, leviamo il quasi.

A stupire maggiormente sono però gli effetti particellari, specie nelle fasi in cui Drake si trova a vagare in scenari desertici - la sabbia si attacca alla pelle, ai vestiti ed addirittura ai capelli del protagonista in maniera incredibile - e gli effetti di luce, capaci di garantire un livello di realismo videoludico finora mai sfiorato da nessun'altra produzione lanciata sul mercato fino ad oggi. Credetemi, è una vera gioia per gli occhi.

In definitiva Uncharted 3: L'Inganno di Drake è la chiara dimostra come il confine tra realtà e "finzione" si stia assottigliando in maniera sempre più significativa e sia ormai prossimo a scomparire del tutto. La qualità complessiva dell'esperienza messa a punto dai Naughty Dog è infatti eccezionale tanto in multiplayer, con un ricco carnet di modalità, quanto in singolo, grazie ad una campagna coinvolgente, emozionante e straordinariamente divertente.

Tutto, a partire dal comparto grafico per arrivare alle meccaniche di gioco vere e proprie, è stato curato nei minimi dettagli e con un perfezionismo davvero raro di questi tempi, e ciò che ne consegue è un'esperienza imperdibile che qualsiasi videogiocatore degno di questo nome dovrebbe sperimentare più e più volte.

Avete una PlayStation 3? Compratelo. Non avete una PlayStation 3? Compratela e poi portatevi a casa una copia di Uncharted 3. Non ve ne pentirete.

10 / 10

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Davide Persiani

Contributor

Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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