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Console War 360 Vs PS3 Round 1

Skate 2, Silent Hill, EndWar, NFS, Sonic, Rise of the Argonauts.

Con l'arrivo della primavera si inaugura su Eurogamer.it una nuova rubrica dedicata alla principale occupazione di ogni gamer che si rispetti: la console war, un conflitto così lungo sanguinoso da fare invidia al Ragnarok, combatutto a suon di video comparativi, screenshots e dati tecnici. Quindi se non vi è bastato l'articolo ad hoc su Street Fighter IV eccovi un una sfilza di titoli su cui scannarvi. In questa prima uscita abbiamo cercato di coprire tutto il meglio (ed il peggio) dello sviluppo multipiattaforma, non solo conversioni perfette fino all'ultimo pixel, ma anche giochi che sembrano prodotti per PS2 che fanno finta di essere next-gen. Sei contendenti rilasciati sia per Xbox360 che per Ps3, e già analizzati su queste pagine, riproposti in video comparativi in alta definizione che non lasciano spazio a dubbi di sorta. I titoli in esame sono:

Affilate le vostre tastiere, che lo scontro abbia inizio!

Skate 2

L'innovativo titolo di Black Box e EA, al suo debutto multipiattaforma, è stato in grado di sbaragliare la concorrenza dell'ormai storico marchio di Tony Hawk e rimandare Activision a casa con la coda tra le gambe per ripensare radicalmente l'approccio ai giochi di skaterboard. Ciononostante la supremazia di Skate 2 sulla piattaforma Sony non è proprio così netta, visto che il framerate zoppicante ha scatenato perfino una petizione online sul forum EA. Petizione che, come spesso succede, non ha portato assolutamente a niente. Visti i risultati non proprio esaltanti ottenuti dalla conversione di un altro titolo EA Black Box (quel Need for Speed: Undercover che sarà analizzato più avanti), il fatto che la versione PS3 risulti inferiore non è una grandissima sopresa. Tuttavia è giusto far notare che le carenze riscontrate non sono tali da intaccare gravemente l'esperienza di gioco se siete disposti a sopportare alcuni rallentamenti. A dirla tutta l'analisi approfondita di entrambe le versioni ha dimostrato che anche su Xbox360 si possono riscontrare alcuni cali di framerate ma in confronto alla sua controparte Sony, si tratta di eventi decisamente occasionali.

In definitiva il livello dei contenuti è identico ma è il framerate a fare la netta differenza e ad incoronare vincitrice la versione Xbox 360, che risulta più piacevole e soddisfacente da giocare. Questo fa della controparte qualcosa di pessimo? Assolutamente no ma giocarci da la sensazione che le potenzialità del gioco siano frenate dalle inadeguatezze del suo motore grafico. Se poi valutiamo l'incremento di qualità che si è verificato in tutti i titoli EA per PS3 non sviluppati da Black Box, non si capisce come mai Skate 2 debba essere compromesso da un porting non all'altezza.

Silent Hill: Homecoming

Se vi ricordate il bombardamento di ottimi titoli che ci è piovuto addosso nel Q4 2008, la scelta di Konami di posticipare l'uscita europea di Silent Hill: Homecoming a Febbraio 2009 è stata una mossa molto saggia. Se un titolo come Dead Space non è riuscito a competere contro i pezzi da novanta in uno dei periodi più competitivi dell'anno, pur portando a casa un ottimo risultato, che speranze poteva avere l'ennesima gitarella a Silent Hill? Homecoming offre una esperienza di gioco decisamente "old school"(che a noi non è piaciuta moltissimo), dedicata ai nostalgici del genere o a chi era troppo giovane quando i survival horror dominavano la scena. Si potrebbe definire una operazione nostalgia in chiave HD, peccato che l'HD sia disponibile solo nella versione Xbox 360. Ebbene si, altro che next generation. Casomai la situazione non fosse già abbastanza ovvia, vi invitiamo a consultare la galleria di screenshots, dove il confronto diretto rende la cosa ancora più evidente. Quindi mentre gli utenti Xbox 360 si godono il gioco in 720p, la versione PS3 è un upscale della risoluzione 1024x576. Questo comporta aumento del 50% dei dettagli in favore della versione di casa Microsoft ed un 70% di prese in giro in più verso i possessori di PS3. Come se non bastasse i Double Helix, sviluppatori del gioco, hanno avuto la brillante idea di mettere un bel filtro blur nella versione PS3, quindi non solo il gioco è leggermente sfocato proprio per colpa dell'upscale ma grazie al filtro vengono persi ulteriori dettagli, per la gioia di chi ha comprato un Bravia da 42" a tantimila Euro.

Gli ultimi chiodi sulla bara sono il modello d'illuminazione "inferiore" (controllate pure nelle immagini dove il personaggio principale è molto vicino) e la totale mancanza di un sistema di Achievements, che già da tempo sono parte integrante del firmware PS3. Quest'ultimo dettaglio ci suggerisce che, anche se la release americana è datata Q4 2008, il codice del gioco era già completo qualche mese prima, altrimenti non avrebbe mai passato i severi test di qualità Sony che ormai da molti mesi ha reso obbligatorio il supporto dei Trofei. Ma non tutto l'upscaling viene per nuocere e le evidenti carenze grafiche della versione Sony garantiscono un framerate a prova di bomba (e ci mancherebbe) mentre tutti gli orpelli della versione Xbox 360 fanno fluttuare i frame tra i 20 ed i 30 al secondo. Se ragioniamo quindi in termini di giocabilità pura, paradossalmente, è la PS3 a far girare la versione migliore, ma lasciateci obiettare che il prezzo da pagare per questa fruibilità pare decisamente troppo salato.