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Battlefield: Bad Company 2 - Vietnam

Un DLC esplosivo!

E parlando delle nuove armi, vogliamo spendere qualche parola sul lanciafiamme. Nel nostro precedente hands-on avevamo parlato dello scarso bilanciamento dell'oggetto in questione, sperando in un intervento tempestivo da parte dei programmatori. Beh, l'intervento c'è stato, e l'arma ora ha un suo perché, soprattutto quando ci si trova di fronte a gruppi compatti di nemici (situazione piuttosto frequente in Battlefield, dove le squadre da quattro tendono a essere raggruppate per ottenere risultati migliori).

Il getto del lanciafiamme non ha una grande gittata ma la sua ampiezza (unita alla possibilità di spostare liberamente la fiammata durante l'attacco) permette di coprire in pochi istanti un'area molto vasta. Il fatto che le fiamme continuino a bruciare per diverso tempo anche dopo che il bersaglio è ormai uscito dal raggio d'azione dell'arma, inoltre, permette di accumulare uccisioni ritardate.

Il difetto più grande di quest'arma è la scarsa visibilità che si ha durante il suo utilizzo, provocata dal letale mix di fiamme accecanti e di fumo spesso. Proprio per questo sconsigliamo l'utilizzo del lanciafiamme a tutti i giocatori solitari, che in barba allo spirito di squadra preferiscono buttarsi da soli nella mischia.

I fiumi svolgono un ruolo fondamentale in questo gioco, quindi preparatevi ad abbattere decine di barche!
Come da tradizione, anche in Vietnam è possibile demolire ogni genere di costruzione.

Passando alla descrizione dei veicoli, dimenticate i rapidi e maneggevoli quad che caratterizzano Bad Company 2. In questo DLC, infatti, quelle versatili macchine diaboliche sono state sostituite dalle improbabili (e pericolosissime) moto-carrozze che siamo stati abituati a vedere in ogni film dedicato al conflitto del Vietnam.

Esattamente come accadeva con i quad, anche con questi trabiccoli infernali è possibile portare un compagno di squadra, sapendo però di non poter contare su alcun tipo di arma oltre a quella del passeggero.

Le mappe inizialmente disponibili in questo DLC sono quattro, ma una quinta potrà essere sbloccata grazie alla collaborazione di tutti i giocatori online (anche di quelli che non acquisteranno il DLC ma che continueranno a giocare a Bad Company 2).

La mappa in questione è chiamata Operations Hastings, e non è altro che una versione aggiornata, riveduta e corretta di uno dei livelli più amati del vecchio Battlefield: Vietnam del 2004. Per sbloccare questo ulteriore frammento di un DLC a dir poco perfetto, la community dei giocatori dovrà accumulare la bellezza di 69 milioni di azioni di squadra (cura, segnalazione dei bersagli, soccorso e approvvigionamento).

Si tratta di una cifra importante ma, considerando i numeri di Bad Company 2, siamo convinti che non ci vorrà poi così tanto per raggiungere l'obiettivo. Peccato solo per l'assenza di un qualsiasi tipo di campagna single player (anche breve) ambientata in Vietnam. Sarebbe stata la proverbiale ciliegina sulla torta.

In un mercato che propone con preoccupante frequenza DLC discutibili a prezzi esagerati, pagare poco meno di 15 euro per tutto questo ben di Dio è un vero piacere. Ovviamente a patto che Bad Company 2 vi piaccia! Questo è un contenuto scaricabile di tutto rispetto, creato con passione per i veri fan di Battlefield.

9 / 10

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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