BioShock 2

La trivella modifica notevolmente i combattimenti, offrendo a ogni tipo di giocatore, a prescindere dal suo approccio, qualcosa di devastante su cui concentrare la propria attenzione. I litri di sangue che sgorgano ogni volta che la usiamo su un Ricombinante probabilmente servono a nascondere il fatto che l'animazione non connetta poi così bene, ma la facilità con cui la trivella penetra nelle carni dei nemici offre una soddisfazione incredibile.

A Rapture, comunque, tutto ha un prezzo, e per mantenere attiva questo strumento devastante è necessario avvalersi del carburante. Questo vuol dire che c'è un nuovo indicatore da tenere d'occhio, e una ragione in più per frugare i cadaveri dei nemici. Anche quando è a secco, comunque, la trivella può essere usata come una massiccia arma da mischia, con risultati spesso più gratificanti di quelli ottenuti con l'attacco tradizionale.

Al di là della trivella, ci sono altre nuove armi da provare, come la Rivet Gun. Sembra una sorta di arma steampunk che il nonno potrebbe aver costruito per uccidere le vespe, e spara una sorta di melma che si attacca ai nemici, ma ha un tempo di attesa tra un colpo e l'altro davvero interminabile. Può essere caricata con vari tipi di munizioni, che garantiscono diverse soluzioni alternative quando ci si trova a corto di EVE.

Il miglior nuovo gadget mostrato finora in BioShock 2, comunque, non è una pistola, ma la Research Camera. Sbloccata molto presto nel gioco, permette di esaminare gli occupanti di Rapture per scoprirne le debolezze, ottenendo così bonus e abilità permanenti contro di essi. A differenza della macchina fotografica del primo BioShock, però, può essere usata solo per esaminare nemici intenti ad attaccarci, elemento che causa non poche preoccupazioni.

Questo gadget aggiunge una sfida piacevole quando si affrontano i Ricombinanti più semplici, ma fa piombare nel panico quando si sbaglia a utilizzarla contro avversari più pericolosi come i Big Daddy, soprattutto considerando che per ottenere i dati bisogna alternare attacchi in mischia, con armi da fuoco e con i plasmidi. La cosa più interessante, comunque, è che costringe i giocatori meno creativi ad addentrarsi nella complessità del sistema di combattimento e a provare nuove combinazioni per sopravvivere.

Nuove armi chiamano nuovi nemici, e questo ha portato all'arrivo nell'ecosistema di Rapture degli enormi Ricombinanti Brute, posizionati fra i Ricombinanti normali e i Big Daddy. In pratica si tratta di enormi esseri che lanciano pezzi delle ambientazioni, un po' come il Tank di Left 4 Dead.

Infine c'è la Big Sister, con i supporti per le braccia e le gambe che le donano un look grottesco e intrigante. Le sue apparizioni (piuttosto frequenti) sono sempre accompagnate dal rumore raschiante che produce durante le evoluzioni acrobatiche attraverso gli scenari. Gli scontri con la Big Sister sono sempre piuttosto impegnativi, sia a livello mentale che di brutalità vera e propria, e finiscono quasi sempre con momenti esplosivi.

Anche nei combattimenti contro gli scagnozzi base di Rapture, comunque, BioShock 2 cambia le carte in tavola. Essendo un Big Daddy, dovremo spesso proteggere le Little Sister mentre raccolgono l'Adam, attività che ovviamente attira l'attenzione dei folli abitanti della città sommersa. Per alcuni minuti, durante queste fasi, il gioco rispolvera la frenesia di Smash TV, a dimostrazione di quanto il sistema di combattimento sia più immediato e divertente.