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"Chiunque" può vincere a StarCraft II

Parola di Blizzard!

Stando a quanto promesso da Blizzard, qualsiasi partita di StarCraft II potrà essere vinta da qualunque giocatore.

"L'obiettivo" di Blizzard è di avere un matchmaking 50/50 nell'imminente gioco strategico, che dovrebbe permettere di creare abbinamenti fra avversari con lo stesso livello di abilità.

"Quando abbiamo lanciato la beta per la prima volta, c'erano alcuni problemi di bilanciamento", ha dichiarato il lead producer Chris Sigaty a IGN.

"Da allora, tuttavia, il nostro matchmaking è migliorato molto. L'obiettivo ultimo è quello di un matching 50/50. Ogni giocatore dovrebbe avere la possibilità di vincere ogni volta che avvia una partita. Sappiamo che lì fuori ci sono persone che vorrebbero vincere ogni singola volta, ma quello non è certo un approccio divertente".

Sigaty ha avvertito i giocatori di non aspettarsi che la campagna single player di StarCraft II, chiamata Wings of Liberty, insegni le abilità necessarie per vincere nel multiplayer.

Piuttosto, il gioco includerà sfide pensate per far vivere una situazione di combattimento particolare.

"Il single-player non aiuta molto per l'online", ha affermato Sigaty.

"Spiega semplicemente le dinamiche base del gioco. Non cerca di insegnare il modo giusto di giocare. Al di là di questo, comunque, ci sono le sfide che aiutano a capire, per esempio, che avere solo otto unità a raccogliere minerali non basta".

Non importa quanto tempo investirete in StarCraft II, comunque, visto che ci sarà sempre un sud coreano più forte di voi.

Il gioco uscirà su PC e Mac il 27 luglio, e sembra davvero una bomba.

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

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