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Codemasters dubbiosa su Kinect

"Il controller sarà sempre la prima scelta".

Nella giornata di oggi Codemasters, per bocca del chief designer di DiRT 3, ha fatto sapere di nutrire ancora qualche dubbio su Kinect, restando della ferma intenzione di continuare a puntare sui controller tradizionali. Almeno per quanto riguarda le simulazioni automobilistiche, ovviamente.

Coleman, del quale vi proporremo una ricca intervista nei prossimi giorni, si è detto infatti dubbioso sulla possibilità che il Kinect possa rappresentare una valida risorsa nel campo delle simulazioni automobilistiche.

"Non mi convince neanche l'head tracking (la rilevazione dei movimenti della testa, ndR) perché per guardare in altre direzioni si è inevitabilmente costretti a staccare gli occhi dallo schermo, rendendo vana l'utilità del sistema".

"La chiave per risolvere tale problema sarebbe quella di munirsi di più schermi, ma ad oggi non è un qualcosa di attuabile".

Come molti di voi già sapranno i ragazzi di Turn 10 sembrano pensarla diversamente su questo argomento (tant'è che Forza 4 è già stato mostrato in coppia col Kinect) e in merito a questo Coleman ha così commentato: "Non mi sorprenderebbe se gran parte del supporto per Kinect fosse basato sull'editor e sull'esplorazione delle auto".

"L'idea di agitare le braccia di fronte allo schermo per guidare, senza però avere nulla fra le mani, non mi convince".

"Se dovessimo mai orientarci sul Kinect, non sarà certo per un racing". Scompaiono dunque le possibilità che Codemasters potesse decidere di implementare le funzionalità della periferica Microsoft dopo il lancio di DiRT 3.

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DiRT 3

PS3, Xbox 360, PC

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Davide Persiani

Contributor

Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.
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