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David Perry: “C’è fame di videogiochi”

“Il futuro sarà senza barriere”.

Secondo David Perry "i produttori di TV sono assolutamente 'affamati' di videogiochi e non vedono l'ora di integrare i loro prodotti con canali dedicati e cose del genere".

Questa e altre dichiarazioni sono state fatte da Perry ieri notte, durante la London Games Conference, che ha testimoniato l'ennesima presentazione del suo ormai famoso Gaikai. In questa particolare occasione il servizio di "cloud gaming" ha avuto l'onore di far girare nientemeno che World of Warcraft su numerosi dispositivi collegati contemporaneamente, incluse console casalinghe e portatili.

"Tutti i maggiori produttori di televisori di ultima generazione hanno incluso una porta Ethernet nei propri prodotti e lo hanno fatto principalmente per due cose: navigazione in rete e videogiochi".

"Stasera abbiamo fatto vedere al mondo che è possibile giocare a World of Warcraft contemporaneamente da un Xbox 360, un iPad e anche un semplice computer portatile, senza la necessità di aver un disco del videogame. Il futuro consiste proprio in questo, mancanza di barriere e possibilità di giocare in qualsiasi momento da qualsiasi posto, con qualsiasi dispositivo".

Secondo Perry, questo sistema faciliterà anche molto il lavoro degli sviluppatori e di conseguenza abbatterà i costi di produzione.

"Chiunque voglia sviluppare un gioco, potrà farlo una sola volta senza doversi preoccupare di convertirlo poi su altre piattaforme. Penseranno servizi come Gaikai a mettere in comunicazione console, PC, smartphone e tutto il resto".

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A proposito dell'autore
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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.

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