Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

The Division su Xbox One usa la risoluzione dinamica - articolo

La qualità della beta sotto il microscopio del Digital Foundry.

I vostri pareri sulla nostraprima analisi della beta di The Division hanno rivelato dettagli interessanti. Se dal punti di vista tecnico il conto dei pixel metteva sullo stesso livello Xbox One e PlayStation 4, entrambe a 1080p, in molti ci avere segnalato un'immagine più morbida durante i movimenti sulla console di Microsoft. Ubisoft ha deciso di estendere la beta di 24 ore, permettendoci così di tornare nel gioco e fare delle analisi più approfondite. E abbiamo scoperto che The Division ha una risoluzione dinamica su Xbox One.

L'idea è semplice: per mantenere i 30fps, il gioco abbassa la risoluzione nelle aree più complesse come per esempio le strade più rovinate di New York. Questo si traduce in insegne meno definite dalla distanza e minore precisione nella rappresentazione dei dettagli. Niente di tutto questo è stato trovato sulle versioni PS4 o PC.

Usando la versione PC come metro di paragone, abbiamo esplorato diverse opzioni: prima di tutto abbiamo messo alla prova tutti gli anti-aliasing SMAA incluso il super-sampling AA. Abbiamo anche disabilitato l'SMAA completamente e utilizzato il pannello di controllo Nvidia per forzare l'utilizzo del FXAA, pensando che magari Ubisoft avesse optato per un anti-aliasing meno pesante per tenere stabili le prestazioni di Xbox One.

Dopo lunghe analisi però la realtà è apparsa inevitabile, e anzi particolarmente alla luce del sole nell'area iniziale della beta, quella in cui il giocatore ha per la prima volta il controllo. Xbox One utilizza uno scaler della risoluzione dinamico per mantenere solido il frame-rate, in maniera non dissimile da quanto fanno Halo 5 e Wolfenstein: The New Order. Detta semplicemente, il gioco aumenta e diminuisce la risoluzione a seconda del carico della GPU nella scena che si sta visualizzando.

Cover image for YouTube videoThe Division Xbox One Dynamic Resolution Analysis
Come cambia la risoluzione su Xbox One: Tom Morgan guarda da vicino la qualità visiva del gioco.

Ogni volta che vedete effetti volumetrici e tante geometrie a schermo, c'è una buona possibilità che il frame-buffer di The Division stia abbassando il numero dei pixel su Xbox One. Si tratta di un trucco furbo, e il momento esatto del passaggio è difficile da individuare a occhio nudo. Solo facendo particolare attenzione si vedono sfocature sugli elementi distanti, che non sono presenti su PS4 o PC.

La domanda allora sorge spontanea: a che risoluzione gira veramente? La risposta è che non c'è una risoluzione predefinita. Nelle prime immagini scendiamo fino a 1792x1008 mentre guardiamo il campo di partenza, un risultato comunque notevolmente maggiore dei 900p raggiunti da altri giochi, e comunque corrispondente all'87% di un Full HD. In altre parole, non sempre si nota la differenza ma non è neanche invisibile quando si guardano i dettagli.

Il funzionamento del meccanismo, poi, è ugualmente facile da spiegare. Guardando verso il cielo nella stessa area iniziale lo Snowdrop Engine torna a mostrare immagini a 1080p, mentre abbassando la telecamera e riportando a schermo effetti e geometrie si scende a 1792x1008.

Il risultato è che in alcuni casi l'immagine appare più morbida, soprattutto nelle scene in esterna, e la risoluzione più bassa toccata (anche se va detto che l'analisi non può dirsi certo completa al momento) è quella di 1728x972, praticamente l'81% di un Full HD.

Cover image for YouTube videoThe Division Beta: PS4 vs Xbox One Frame-Rate Test [Work-in-Progress]
Il nostro primo sguardo alle prestazioni della beta di The Division su Xbox One. La risoluzione dinamica aiuta a mantenere i 30fps, pur con qualche calo.

Per chi gioca su Xbox One la notizia di una risoluzione dinamica magari non è la benvenuta, ma dobbiamo sottolineare che questa tecnologia non è deleteria per l'esperienza. Se un leggero calo nella risoluzione aiuta a tenere i 30fps fissi, il beneficio è evidente. Durante i nostri test abbiamo trovato solo una manciata di fotogrammi persi per strada, e per la maggior parte del tempo il gioco gira in maniera uguale alla versione PlayStation 4. Dobbiamo anche ricordare che questa analisi è stata svolta su un codice non definitivo, e il tempo che rimane agli sviluppatori potrebbe limitare la necessità di utilizzare la risoluzione dinamica.

Non escludiamo poi che lo stesso sistema sia stato introdotto anche su PS4. Per ora, però, i nostri test non hanno mai rilevato dei cali nelle prestazioni, che non sono mai scese sotto i 1920x1080 a 30fps. Ci piacerebbe vedere cosa può fare questa tecnologia su PC, soprattutto perché le nostre GTX 970 e R9 390 hanno mostrato dei cali di frame-rate non da poco. Una risoluzione dinamica potrebbe essere benvenuta nel caso di GPU in difficoltà, e anche su PS4 potrebbe avere il suo perché per garantire i 30fps.

Continueremo a darvi il nostro parere tecnico su The Division molto presto, nello specifico parleremo della versione PC della beta. Parleremo di qualità dell'immagine e di cosa cambi rispetto alle versioni console, sottolineando l'hardware necessario per l'agognata combo di Full HD e 60fps.

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article
Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Thomas Morgan

Thomas Morgan

Senior Staff Writer, Digital Foundry

32-bit era nostalgic and gadget enthusiast Tom has been writing for Eurogamer and Digital Foundry since 2011. His favourite games include Gitaroo Man, F-Zero GX and StarCraft 2.

Commenti