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Assassin's Creed IV PS4 a 1080p - analisi tecnica

Il Digital Foundry riesamina il gioco dopo la patch per l'incremento della risoluzione.

Con gli strumenti per lo sviluppo su next-gen e le risorse incerte prima del lancio dell'hardware finale, lo sviluppo dei videogiochi prosegue fino all'ultimo, in alcuni casi con ottimizzazioni e rifiniture grafiche successive alla duplicazione dei dischi destinati alla vendita. Il risultato finale è che alcuni titoli di lancio vengono completati tramite patch e aggiornamenti volti a correggere bug e glitch, o a migliorare le prestazioni.

Ubisoft ha recentemente rivelato che la versione PS4 di Assassin's Creed 4: Black Flag sarebbe stata aggiornata poco tempo dopo il lancio. L'aggiornamento prevede un incremento di risoluzione da 900p a 1080p, effetti grafici migliorati e un nuovo metodo di anti-aliasing, realizzati dopo il completamento dello sviluppo principale. Ora che la patch è disponibile negli Stati Uniti, abbiamo di fronte un notevole miglioramento nella qualità grafica o una più modesta rifinitura rispetto a quella offerta dal codice non aggiornato?

Cominciamo con un esame comparativo di vari video a 1080p presi dalla prima ora del gioco. A prima vista le differenze tra il gioco upscalato a 900p e la versione nativa a 1080p sono molto sottili: c'è un piccolo ma avvertibile aumento della definizione e le immagini sembrano più nitide, ma niente che faccia pensare immediatamente a un miglioramento sensazionale. Il framebuffer a 900p originale viene in realtà ben scalato verso l'alto a 1080p senza che vengano generati difetti, e l'anti-aliasing smussa efficacemente l'immagine in entrambe le versioni.

A un esame più approfondito, le differenze si notano di più. Vediamo dettagli più fini, come le ciocche di capelli sulla testa dei personaggi e il sartiame delle navi che veleggiano in lontananza.

Assassin's Creed 4 su PS4, pre e post patch, in una serie di confronti diretti. Consigliamo di selezionare i 1080p per la migliore comparazione possibile.Guarda su YouTube

Gli elementi sub-pixel sono più definiti e le texture più chiare. Sotto questo aspetto è difficile capire quale sia la versione originale e quella patchata, escludendo sottili differenze come bordi più offuscati e texture più ammorbidite. Le differenze si notano di più nelle inquadrature ravvicinate dei personaggi. Le HDTV più grandi beneficeranno di più dell'update ma sugli schermi più piccoli sarà veramente difficile notare miglioramenti.

Anche l'utilizzo di un nuovo anti-aliasing post processing non è facile da notare ma c'è un chiaro miglioramento nella forte riduzione di sfarfallii di fogliame e piccoli dettagli, anche se questi elementi non sono ancora immuni da sporadiche seghettature in alcune scene.

Guardando oltre risoluzione e anti-aliasing, nella prima ora di gioco non si notano gli effetti grafici rifiniti introdotti dall'update. L'introduzione rivela la possibile aggiunta di fumo volumetrico, ma in questo playthrough iniziale c'è poco altro che risulti di qualità maggiore. Alcuni elementi, come il posizionamento di fumo ed effetti particellari, è generato dinamicamente e compare quindi in maniera casuale sullo schermo a seconda delle condizioni della battaglia e della fisica che gestisce la collisione delle onde.

Senza patch
Patchato
In questa immagine possiamo vedere come capelli e piccoli dettagli siano più rilevabili alla risoluzione nativa 1080p.
Senza patch
Patchato
L'incremento della risoluzione a 1080p nativi fornisce un'immagine più nitida e texture più definite, ma l'impatto non è rilevante come ci saremmo aspettati, anche se visibile.
Senza patch
Patchato
L'incremento della risoluzione a 1080p nativi fornisce un'immagine più nitida e texture più definite, ma l'impatto non è rilevante come ci saremmo aspettati, anche se visibile.
Senza patch
Patchato
L'incremento della risoluzione a 1080p nativi fornisce un'immagine più nitida e texture più definite, ma l'impatto non è rilevante come ci saremmo aspettati, anche se visibile.

È notevole come l'aumento di risoluzione e il lieve miglioramento degli effetti grafici non influenzino le prestazioni in alcun modo. Finora abbiamo provato solo la prima ora del gioco e non abbiamo notato cali di frame-rate, impressione confermata dai nostri strumenti di analisi. Assassin's Creed 4: Black Flag opera apparentemente a un frame-rate lockato a 30fps senza alcun tearing o calo di fluidità, un risultato notevole viste le perdite di fotogrammi registrate sulle versioni PS3 e Xbox 360 del gioco.

Nonostante le performance solide, alcune transizioni nelle animazioni risultano sballate. La causa di questo problema sembra però derivare dal sistema di animazioni non proprio recentissimo, che non fonde efficacemente i movimenti motion-captured come The Last of Us e Uncharted 3. Il solidissimo frame-rate a 30 fps rende l'esperienza molto migliore che su PS3 e Xbox 360, su cui le perdite di fotogrammi distraggono parecchio quando si sta tentando di eseguire una corsa acrobatica all'inseguimento di un personaggio.

"Nell'ora iniziale di gameplay non abbiamo notato sbalzi nelle prestazioni. AC4 si mantiene costantemente a 30 fps anche a risoluzione nativa full-HD"

Una prestazione notevole da Ubisoft su PS4: i test iniziali mostrano una frequenza di aggiornamento a 30fps senza tearing né cali anche piccoli nel frame-rate, sia nella versione originale a 900p che in quella patchata a 1080p.Guarda su YouTube

Il fatto che non vi sia alcun rallentamento è abbastanza intrigante: viene da chiedersi come potrebbe girare il gioco su PS4 senza blocchi del frame-rate, visto che Ubisoft è riuscita a raggiungere i 30fps stabili. Probabilmente non lo scopriremo mai, e l'imminente versione PC sembra l'unica in grado di raggiungere i 60 fotogrammi al secondo anche in alta definizione.

In generale, da quanto abbiamo giocato finora, Ubisoft sembra aver fatto un ottimo lavoro nel raggiungere un frame-rate stabile su PS4 con Assassin's Creed 4: Black Flag, senza cali di performance dovuti all'incremento di risoluzione. Ovviamente il nostro esame iniziale copre solo la prima ora di gameplay, e ci interessa verificare se lo stesso standard possa essere mantenuto per l'intera avventura. Ne parleremo nella nostra analisi comparativa next-gen, in cui confronteremo le versioni PC, Xbox One e current-gen con quella PS4, senza dimenticare Wii U.

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A proposito dell'autore

David Bierton

Contributor

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