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Disney Epic Mickey 2: L'avventura di Topolino e Oswald - review

Topolin, Topolin... Viva Topolin?

Non c'è niente da fare, i personaggi Disney nel bene o nel male hanno sempre raccolto un successo strepitoso in tutti i settori dell'intrattenimento e non. Ormai non si contano più le linee di prodotti, i film e i giocattoli con appiccicato il marchio di quello che può tranquillamente essere uno dei più famosi della storia.

Naturalmente anche il mondo dei videogiochi nel corso degli ultimi venticinque anni è stato sommerso da un miriade di titoli più o meno interessanti, con la saga di Kingdom Hearts a farne da incussa padrona e con il "terzo" capitolo annunciato per Xbox One e PS4 allo scorso E3 ne vedremo sicuramente delle belle.

Anche il primo Epic Mickey uscito alla fine del 2010 su Nintendo Wii ha raccolto molti consensi positivi sia dal pubblico che dalla stampa del settore, ed è stato quindi naturale che Disney ne facesse un sequel, questa volta indirizzato a tutte le piattaforme.

Arrivato il novembre dello scorso anno, Epic Mickey 2: L'avventura di Topolino e Oswald non ha avuto lo stesso successo dalla critica come il suo predecessore, complici un moltitudine di problemi grafici e sopratutto coi controlli in tutte le versioni commercializzate.

Se si escludono i problemi di frame-rate, il motore di Epic Mickey 2 non è poi tanto male su Vita.

Junction Point ha quindi passato la palla a Blitz Game Studio per la realizzazione di questo porting per PlayStation Vita che, lo diciamo subito, non migliora la situazione dei problemi elencati poche righe sopra e anzi, complice il piccolo schermo della console portatile Sony ne aggiunge di nuovi. Ma andiamo con calma.

"Rifiutolandia è ancora una volta in pericolo dopo un tremendo terremoto che ha scosso l'intera popolazione"

Epic Mickey 2 è il classico platform in 3D dove prendiamo il controllo di Topolino e del coniglio Oswald, suo compagno d'avventura. Rifiutolandia è ancora una volta in pericolo dopo un tremendo terremoto che ha scosso l'intera popolazione, e sarà nostro compito riportare la pace e la tranquillità a colpi di pennello, proprio come nel precedente capitolo della storia.

Anche lo Scienziato Pazzo torna nel cast dei protagonisti, anche se in questo caso interpreterà la parte del buono e del... cantante. Sono state infatti designate a lui le classiche sezioni musicali, uno dei tanti punti di riferimento dei film d'animazione targati Disney, ma che forse in questo contesto risulta, a nostro parere, meno riuscito. Dalla nostra troviamo anche Ortensia e Gus, e saranno proprio loro ad avvisarci del fattaccio accaduto a Rifiutolandia.

Come facilmente prevedibile I controlli del pennello sono stati assegnati, oltre che ai classici tasti della console, al touch screen di Vita. Col nostro dito possiamo facilmente indirizzare il getto della vernice e del solvente nella direzione che desideriamo, e per passare da un liquido all'altro basta soltanto "tappare" una delle due icone sulla schermo oppure premere i tasti L e R.

Il trailer di lancio della versione PS Vita.

Tutto il resto, sfortunatamente, è rimasto praticamente intatto e ritroviamo puzzle elementari conditi da sezioni platform e alternati a combattimenti contro nemici dotati di un'inesistente originalità. La vera spina nel fianco è che spesso per portare a termine anche il più semplice dei livelli bisogna fare dei veri e propri salti mortali con i controlli della console, poco precisi e un tantino lenti. Se quindi siete giocatori che si lasciano prendere dalla frustrazione dopo pochi tentativi, consigliamo di stare alla larga da questo gioco.

"Epic Mickey 2 su Vita se la cava egregiamente sfoderando un engine di tutto rispetto"

Seppur il comparto grafico non raggiunga il livello di pulizia e dettaglio delle versioni console, Epic Mickey 2 su Vita se la cava egregiamente sfoderando un engine di tutto rispetto, anche se purtroppo i cali di frame rate sono sempre dietro l'angolo. Non abbiamo trovato un singola location che non soffra di vistosi rallentamenti e le cose peggiorano ulteriormente quando affrontiamo un nemico. Come se non bastasse, le possibilità che Topolino e Oswald si "incastrino" tra di loro non sono poi così rare, andando a creare un minestrone di poligoni sovrapposti che non si vedevano ai tempi di Destruction Derby su PSone.

Nulla da segnalare invece sul fronte sonoro, dove, nonostante si avverta un leggera compressione delle tracce musicali, è stato svolto un buon lavoro. Il doppiaggio in italiano è presente sia nei sottotitoli che nel perlato, quest'ultimo davvero di ottima fattura come da tradizione Disney.

Il fattore rigiocabilità è, come prevedibile, piuttosto scarso, visto che una volta portate a termine le avventure di Topolino e compagnia bella rimarrà ben poco da fare, se non completare la storia con un livello di difficoltà più elevato o per collezionare la lunga lista di trofei messi a disposizione da Junction Point. Le 100 missioni secondarie e i numerosissimi collezionabili assicurano inoltre un'ulteriore prolungamento della longevità, assestata intorno alle 20 ore.

I controlli fruibili tramite il touch screen sono stati implementati abbastanza bene, e spesso risultano un'ottima alternativa all'uso delle levate analogiche.

A conti fatti questo porting di Epic Mickey 2 per PlayStation Vita può definirsi riuscito a metà e se solo i problemi ereditati delle versioni console fossero stati appena appena migliorati, ci saremo trovati davanti un buon gioco senza troppi compromessi. La sua natura budget lo rende comunque appetibile a tutte le tasche, visto che l'edizione digitale disponibile sul PlayStation Store è disponibile alla modica cifra di 15€.

L'avventura di Mickey e Oswald è un titolo perfetto per i più giovani che vogliono spendere qualche ora in compagnona di alcuni famosi personaggi del mondo Disney, mentre per tutti gli altri si può rivelare un discreto passatempo da intervallare tra una partita e l'altra a Call Of Duty.

6 / 10