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Eurogamer Top 5

Le cinque scene di sesso meno riuscite nella storia dei videogiochi.

Il sesso è una parte così importante della natura umana che quasi ogni aspetto della nostra vita finisce, o può finire, influenzato dalla nostra voglia di finire sotto le lenzuola con qualcuno.

Ok, forse l'ingegneria aerospaziale e la fisica quantistica non rientrano nell'elenco ma quando devi creare qualcosa che debba entrare in contatto con la natura umana e, soprattutto, che debba vendere bene, è impossibile non fare i conti con ciò che succede sotto la cintura, e i videogiochi non fanno certo eccezione.

Il sesso ha incrociato il cammino dei videogiochi fin dagli albori della loro breve storia, quando un pixelloso soldato nordista ha deciso che valeva la pena rischiare una freccia nel petto per raggiungere una bella squaw legata a un palo. Ma se dai tempi di Custer's Revenge i videogiochi hanno fatto enormi passi avanti sotto ogni aspetto, dal punto di vista delle tematiche sessuali non siamo molto lontani dalla visione comica e bambinesca del 1982.

L'unica differenza è che adesso la comicità è involontaria, con buona pace di sceneggiatori, designer e sviluppatori, che tentano in tutti i modi di inserire queste "tematiche adulte" nelle loro creazioni, come se ci fosse bisogno di vedere due mucchi di pixel che si rotolano su un letto per rendere i videogiochi un medium maturo come il cinema o la letteratura.

Quindi mettete a letto i bambini e preparatevi per la prima Eurogamer Top Five del 2012 con le cinque scene di sesso meno riuscite dei videogiochi moderni. Sì, Bioware e Quantic Dream: fondamentalmente sto parlando di voi!

TUTTE LE SCENE DI SESSO DI DRAGON AGE 1 E 2

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Inserire una o più scene di sesso in un gioco non è solo un (patetico) tentativo di renderlo più "adulto" ma anche una precisa scelta di marketing, visto che i videogiocatori si distinguono in due categorie: i sedicenni infoiati e quelli che sono rimasti sedicenni infoiati dentro.

Bioware di questa tendenza ha fatto un vero e proprio marchio di fabbrica e state pur certi che in ogni loro titolo troverete qualcuno che vi lancerà proposte del tipo: "ok, se non agiamo velocemente il mondo verrà utilizzato come carta igenica da una razza di polipi mutanti dall'alito cattivo... Ma già che ci siamo, perché non mi dai una bottarella?".

Il problema è che, per quanto la tecnologia abbia fatto passi da gigante dal punto di vista delle animazioni, due personaggi che fanno sesso in videogioco ricorderanno sempre due manichini posseduti da un'irrefrenabile voglia di strofinarsi tra di loro, un po' come quando da piccoli facevate incazzare vostra cugina simulando atti sessuali con le sue Barbie (l'ho fatto solo io? Allora siete stati cugini migliori di me).

Inoltre, con Dragon Age, Bioware si spinge ancora più in là, e invece di utilizzare angoli di ripresa adeguati a nascondere le nudità, preferisce riscrivere la storia della biancheria intima inventandosi improbabili mutande scamosciate e comodissimi mutandoni in pelle non conciata, dando al tutto un tocco ancora più comico, ma solo perché non possiamo sentire l'odore emanato da questi precursori di Victoria's Secret.

E se già e difficile rendere credibili i dialoghi romantici o allusivi in un film, immaginatevi il risultato in un videogioco, dove frasi da rimorchio che non funzionerebbero neppure in un porno tedesco degli anni 80, vengono recitate con scarsa convinzione e sottolineate da una mimica facciale pressoché assente. Il risultato è sexy come cercare di appoggiarsi al bancone di un bar con aria sofisticata per poi scivolare e finire col naso contro uno spigolo.

GRAND THEFT AUTO: SAN ANDREAS

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Anche se ignorate completamente le polemiche che circondano il mondo dei videogiochi, sicuramente conoscerete Hot Coffee, il minigioco incluso non ufficialmente in San Andreas, in cui CJ può andare a letto con le sue ragazze. Si tratta di qualcosa che ha creato un caso politico vero e proprio, contribuendo nello stesso momento ad alzare di almeno un paio di tacche gli standard per gli atti sessuali nei videogiochi che aspirino ad essere i più rozzi e ridicoli di sempre.

Ad essere onesti Hot Coffee non avrebbe mai dovuto raggiungere il grande pubblico, ma questo non diminuisce l'effetto avvilente della vista di CJ che si sbatte le sua amichette con la grazia e la maestria di una pressa industriale, senza neppure togliersi i vestiti, infarcendo il tutto con grugniti e frasi tipo "prendilo tutto" o "ti piace, eh?", che fanno apparire CJ più come un uomo con seri problemi di autostima che il leader di una gang di tagliagole di Los Angeles.

DANTE'S INFERNO

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A un certo punto della storia Dante si trova di fronte a Nympho, uno dei vari boss del gioco, rappresentato come una sorta di donna-demone che non sembra aver ancora deciso se degli uomini vuole il sangue o altri liquidi biologici.

Al termine del combattimento c'è una scena che, se fosse vista da una qualunque organizzazione per i diritti della donna, causerebbe un'indignazione tale che la sua onda d'urto renderebbe impotente tutta la popolazione di sesso maschile nel raggio di cinque chilometri dall'epicentro per una settimana.

Dopo aver schivato alcuni assalti, Dante infatti riesce finalmente a uccidere il Nympho, piantando dentro il suo ventre 20 cm di lama, non prima però di aver dato una bella tastata alle sue tette demoniache.

Notate tra l'altro come l'inquadratura rimanga molto stretta sui protagonisti, così che fino all'ultimo, più che dare una pugnalata a morte, Dante sembra stia dando ben altro, e anche con una certa foga.

A onor del vero va detto che Dante's Inferno con certi riferimenti sessuali ci va a nozze, e anche se preferisco non ricostruire i dialoghi delle riunioni che hanno portato a questa scena (sono convinto che qualcuno degli sceneggiatori fosse stato lasciato via sms in quei giorni), non posso fare a meno di pensare che in giro per il mondo c'è un uomo che ritiene le donne dei demoni sanguinari che vogliono ucciderti e scoparti allo stesso tempo.

Come dite? È in buona compagnia?

MASS EFFECT 2

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Il sesso con gli alieni è ok se la controparte è un'Asari, anzi credo che la ricerca di nuove razze intelligenti sia spinta in gran parte dalla voglia di entrare in contatto con una civiltà composta esclusivamente da aliene bisessuali. Posso anche arrivare a concepire l'idea di vedere cosa si nasconda sotto lo scafandro di una Quarian (se è brutta potete sempre farle tenere il casco), ma con i Turian è tutto un altro paio di maniche.

Il fatto è che mentre Asari e Quarian, pur essendo alieni, hanno forme tutto sommato umane, i Turian sono l'incrocio fra un gatto e una lucertola piena di spine, un fattore che fa deragliare drammaticamente il vostro romantico trenino nello spinoso terreno della bestialità (ed evito di commentare l'espressione "mi strafaccio di botox" della Fem Shepard).

Ci dispiace per il povero Garrus, che è senza dubbio uno dei personaggi più interessanti del gioco, e che nella sua scena romantica non se la cava neppure male, con quel mix di goffaggine e buoni sentimenti, ma ciò che rende questa scena un fallimento comico è ciò che possiamo solo immaginare, ovvero il fatto che fare sesso con Turian dev'essere piacevole come limonare con una grattugia.

E non voglio immaginare come dev'essere farlo con un Krogan: sia benedetta la Genofagia!

I GIOCHI DI QUANTIC DREAM

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Quantic Dream, come Bioware, sembra avere una particolare inclinazione per le scene hot inserite con pretesti degni delle commedie erotiche all'italiana, tanto che scegliere quella giusta non è stato facile e ho deciso di inserire le tre più significative.

In Omikron: The Nomad Soul i modelli poligonali sono così primitivi rispetto a quelli attuali che sembra di assistere a un film porno amatoriale fra due omini della Lego. In Fahrenheit la detective che fino al minuto prima vi riteneva un assassino, decide che da quando siete diventati una sorta di zombie che combatte contro degli stregoni volando come Goku, non può fare a meno di mettervi le mani nelle mutande. Ciò fa tra l'altro entrare il gioco nel Guiness come il primo titolo in cui un poliziotto fa sesso con un cadavere dopo averlo convito con una serie di dialoghi deliranti.

Però è con Heavy Rain che raggiungiamo il picco dell'assurdità. Innanzitutto perché, anche se i modelli 3D dei personaggi sono senza dubbio molto belli, siamo ancora con i piedi ben piantati nella Uncanny Valley, tanto da rendere le effusioni amorose tra Madison ed Ethan una parodia del sesso messa in scena da una coppia di RealDoll con l'occhio da triglia, più che un momento ricco di pathos in cui due anime perse comunicano il loro bisogno di contatto umano in un modo invaso dalla violenza.

Ciò che rende veramente assurda questa scena è comunque il contesto: l'Origami Killer ha appena rapito tuo figlio, che sta probabilmente annegando in una piscina d'acqua gelida, aspettando che qualcuno arrivi a salvarlo. E tu cosa fai? Ti rotoli per terra con una bella morettina.

Mi sembra assolutamente sensato! Cosa vuoi che sia qualche ora in più nell'acqua gelida fino al collo: paparino deve allentare la tensione accumulata in questi giorni!!!