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FIFA 10

Squadra che vince non si cambia.

Nel tentativo di garantire il massimo realismo, i giocatori saranno inoltre dotati di una maggior intelligenza tattica. In FIFA 09, in occasione di un corner, era facile vedere i propri centrali difensivi salire fino all’area avversaria, lasciando così la difesa sguarnita. In FIFA 10 le cose andranno diversamente, e questo perché i centrocampisti difensivi scaleranno in difesa per coprire il buco lasciato dai due centrali, limitando così il numero dei contropiede. Inoltre, nonostante i loro miglioramenti nelle ultime edizioni del franchise, anche i portieri saranno rivisti e ottimizzati, con una particolare attenzione riservata alla loro tempestività nelle uscite.

Sebbene il codice disponibile fosse completo solo a metà e privo di alcune delle nuove feature promesse dagli sviluppatori, abbiamo avuto comunque la possibilità di trarre le prime conclusioni sul lavoro svolto finora. Tra tutte le novità, la più importante e impressionante è senz'altro il sistema di dribbling a 360°, che garantisce un controllo dei giocatori pressoché totale (senza dubbio superiore rispetto a quello a 8 direzioni di FIFA 09). Con un tale livello di controllo è ora possibile guadagnare spazio con maggior semplicità, e come se non bastasse l'angolazione di posizionamento di un giocatore si dimostra fondamentale anche per quanto riguarda la precisione dei passaggi filtranti, permettendoci di sfruttare gli spazi lasciati dalla squadra avversaria con grande efficacia.

In questo nuovo capitolo le differenze tra i campioni e i giocatori normali si prospettano ben più marcate rispetto a FIFA 09.

Rutter e il suo team sono stati inoltre impegnati a curare diversi aspetti che riguardano l'esperienza di gioco fuori dal campo, apportando oltre cinquanta miglioramenti alla modalità Allenatore. "Abbiamo lavorato duro su questa modalità, specialmente per quanto riguarda il realismo, i trasferimenti, e lo sviluppo dei giocatori. Stiamo cercando di rendere la gestione più credibile implementando diversi elementi di contorno che possano arricchire l'esperienza di gioco. Vogliamo inoltre dare maggior peso al calciomercato. Il prestigio di un club, di un giocatore e di un allenatore (così come l’esperienza di questi ultimi due) saranno elementi fondamentali nelle trattative, e sarà anche importante considerare quanti e quali giocatori si avranno per uno stesso ruolo".

"Vogliamo inoltre assicurarci che nella modalità Allenatore l'evoluzione dei giocatori sia assolutamente adeguata e credibile: non tutti i giocatori potranno diventare il nuovo Zidane. Così come il rendimento in partita, anche l'ambiente sarà quindi fondamentale per la crescita di un giocatori: se, ad esempio, un atleta dovesse giocare per una squadra blasonata, crescerà più facilmente rispetto a quelli ingaggiati da squadre minori. Lo sviluppo calcistico non sarà però l’unico aspetto da tenere in considerazione, poiché oltre alle loro abilità, i giocatori svilupperanno esponenzialmente anche il loro ego, arrivando a fare richieste sempre più alte in termini di ingaggio. Inoltre, per rendere il tutto molto più stimolante e avvincente, anche le squadre controllate dall'IA saranno più attive e lavoreranno sodo per migliorarsi anno dopo anno".

Sebbene sia ancora presto per giudicare il lavoro svolto da EA Canada, FIFA 10 sembra promettere davvero bene, con migliorie ed innovazioni sufficienti per arricchire notevolmente l'esperienza di gioco offerta dal suo ottimo predecessore. Se tutto dovesse andare secondo i piani, questo nuovo capitolo del franchise potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti verso la perfezione.