FIFA 16, spazio a Ultimate Team - prova

Nata come semplice DLC, la modalità Ultimate Team di FIFA si è evoluta al punto tale da essere non solo uno dei motivi per i quali milioni di persone comprano fedelmente il gioco sportivo di Electronic Arts, ma anche uno dei pilastri economici sui quali si fondano la solidità del marchio e il benessere del colosso americano.

Non stupisce dunque che il secondo appuntamento per presentare il nuovo capitolo sia dedicato quasi esclusivamente a FUT e alle novità che verranno introdotte il prossimo XX settembre. A Guilford, rurale paesino alle porte di Londra dove EA ha sede, abbiamo potuto giocare lungamente con l'ultima versione di FIFA 16 e potuto provare con mano le novità di quest'anno.

Dopo aver annunciato tutte le novità di gameplay di quest'anno, correte qui se non le avete ancora lette, mancano da rivelare le novità organizzative del nuovo capitolo, come per esempio chi affiancherà Messi sulla copertina italiana e quali novità saranno introdotte in una formula ormai consolidata e che, grazie alla moltitudine di licenze e modalità, non teme nessun confronto.

Vanno comunque limati i dettagli e migliorato quello che c'è, soprattutto ascoltando quello che ha da dire la propria utenza, sempre pronta sia a trovare il proverbiale pelo nell'uovo che ad indirizzare gli sviluppatori sulla strada giusta, indicando gli errori e dando loro buoni spunti sui quali pensare.

Uno di questi è la modalità Draft. Chi non avesse familiarità con questo termine, sappia che è tipico dei giochi sportivi a stelle e strisce e consiste in un momento specifico della stagione, posto solitamente prima dell'inizio della stessa, nel quale le squadre devono scegliere tra gli atleti messi a disposizione, così da formare una squadra all'altezza delle aspettative.

Con le dovute proporzioni è il momento nel quale i due capitani scelgono le persone che faranno parte della loro squadra, con un'aggiunta di tanto glamour, interessi di marketing e dunque denaro. In FUT, invece, sarà una nuova modalità che vi consentirà -finalmente- di giocare con i più forti campioni di FIFA 16 senza dover prima passare per mesi e mesi di gavetta, scartando decine di pacchetti di figurine virtuali prima di trovare qualcuno che non sia poco più che un brocco.

Spendendo 7500 monete o 300 FIFA Points potrete accedere ad un draft, non importa che sia online o offline. Per prima cosa dovrete selezionare un modulo ed in seguito un capitano, solitamente pescato tra i più grandi campioni del gioco, come Messi, Ibra, Suarez o Ronaldo.

In seguito, per ogni posizione in campo, dovrete scegliere un calciatore tra i cinque proposti per quel ruolo, cercando non solo di accaparrarvi quelli con le stat migliori, ma di assemblare il gruppo più omogeneo possibile, in modo da costruire una squadra con un alto tasso di affinità in campo.

Quello che succederà spesso sarebbe il sogno bagnato di ogni Beppe Marotta o Galliani là fuori, dato che vi sarà chiesto di scegliere senza ulteriori esborsi o senza il pericolo di rifiuto tra alcuni degli interpreti più forti e famosi dello sport più amato dagli italiani. Pirlo o Xavi? Messi o Rooney? Buffon o Neuer? Sono queste alcune tra le scelte che dovrete fare. Senza considerare che vi potrebbero capitare nel mazzo anche delle Leggende, per nobilitare ulteriormente la vostra formazione. Una volta assemblato l'undici migliore, panchine incluse, dovrete scegliere uno tra gli allenatori proposti in modo da perfezionare l'amalgama in campo. Infine non vi rimarrà altro che iniziare il torneo.

Potrete utilizzare questa formazione per un massimo di quattro partite. Alla prima sconfitta o al termine dell'ultima partita sarete costretti a passare alla cassa per riscattare un premio conforme alle vostre prestazioni. Anche uscendo al primo turno, infatti, otterrete qualcosina, certo è che vincere tutti e quattro i match proposti vi consentirà di portare a casa un discreto numero di nuove carte dorate con le quali rafforzare la vostra compagine ufficiale o rimpinguare il vostro salvadanaio virtuale.

Durante la nostra prova, infatti, abbiamo ricevuto due pacchetti d'oro e uno d'argento dopo due vittorie contro il computer ad un livello medio-alto di difficoltà, cosa che ci fa immaginare ad un premio ancora più ricco nel caso in cui usciste imbattuti contro altri giocatori umani o contro il computer a difficoltà infernale.

Questa modalità si è rivelata piuttosto divertente, dato che ci ha consentito di utilizzare le carte più rare e preziose di FUT, senza la necessità di svenarsi prima. Il bilanciamento tra costo di ingresso nel torneo e premi ricevuti sarà lo scoglio più difficile da superare, in modo che il Draft non sia troppo punitivo o al contrario troppo generoso nel regalare carte rare, cosa che potrebbe rompere gli equilibri e l'economia di gioco.

Tornando a parlare del resto della produzione, in FIFA 16 anche alla Bundesliga tedesca verrà riservato lo stesso trattamento prima esclusivo della Premier League inglese. In altre parole gli sviluppatori hanno lavorato con la Lega tedesca e i suoi broadcaster per replicare fedelmente le grafiche, la regia, i cori da stadio e gli stacchetti tipici del campionato teutonico, in modo da replicare fedelmente quanto visto in televisione. Quello che tutti speriamo venga replicato presto con la Serie A.

I giocatori italiani, però, potranno consolarsi con il debutto di tre leggende del nostro calcio come Ringhio Gattuso, Alessandro Nesta e Xavier Zanetti in FUT. Ricordiamo che le leggende del calcio saranno anche quest'anno un'esclusiva Xbox. Un importante conquista da parte di Microsoft, che strappa a Sony anche l'esclusiva della Fifa Interactive World Cup, che da quest'anno debutterà su PS4, ma anche su Xbox One.

Anche un'altra modalità cardine di FIFA 16, ovvero quella Carriera, è stata rivista. Prima dell'inizio di una stagione regolare sono stati introdotti i tornei estivi, esattamente come quelli che le maggiori squadre europee stanno giocando in questi giorni. In questo modo potrete sia sperimentare sul campo la vostra formazione, sia irrobustire il budget destinato agli acquisti grazie alle eventuali vittorie.

Ogni settimana, oltretutto, potrete scegliere fino a cinque giocatori da allenare in modo specifico così da massimizzare il loro potenziale o colmare qualche lacuna. La velocità di apprendimento e i risultati ottenibili saranno sempre compatibili con il tipo di calciatore selezionato, quindi scordatevi di far diventare Pirlo un ghepardo o di migliorare ulteriormente il dribbling di Ronaldo, ma perlomeno potrete ottimizzare le loro performance di base. Potrete oltretutto decidere se svolgere in prima persona l'esercizio di abilità o se farlo simulare al computer.

Oltre a questi cambiamenti sono stati previsti tutta una serie di aggiustamenti e ribilanciamenti tali da rendere più piacevole l'esperienza, come un miglioramento nella gestione degli scout o una distribuzione dei fondi per il calciomercato che rispecchi più fedelmente i valori del calcio moderno.

Sono state introdotte nuove tipologie di corpi per i calciatori, in modo da simulare sia le forme delle atlete delle nazionali di calcio femminili, sia nuove tipologie di calciatori, nuove condizioni atmosferiche, anche se non variabili, nuovi orari della giornata nei quali iniziare una partita e nuovi festeggiamenti che possono coinvolgere anche la telecamera, similmente a quanto fece Batistuta quando dedicò un gol a sua moglie. Infine saranno presenti tutti gli stadi della Premier League, inclusi quelli delle tre neopromosse.

Una volta impugnato il pad ci siamo trovati di fronte ad un gioco maturo e bilanciato, nel quale, finalmente, il ritmo partita non sembra più quello che terrebbero ventidue cyborg sotto acidi, ma dei normali esseri umani. La nuova reattività dei difensori e una maggiore fallibilità degli attaccanti, che possono sbagliare uno stop o la misura di un passaggio, rendono il gioco più realistico, oltre che diminuiscono sensibilmente il numero di reti durante i 90 minuti.

Il numero di animazioni è impressionante e garantiscono una varietà di situazioni davvero molto ampia. Si va dalla papera del portiere, al miracolo di piede, passando dal dribbling spettacolare alla ciabattata epica. Sfortunatamente sono comparse ancora alcune magagne, come gente che si incastra a caso o cadute un po' comiche, ma nel complesso la sensazione è di trovarsi già difronte ad un prodotto più compiuto e ponderato dello scorso anno, molto diverso da FIFA 15, e che non dovrebbe richiedere grosse correzioni post lancio.

Inoltre l'intelligenza artificiale avversaria è sembrata ancora piuttosto standardizzata, incapace in altre parole di dare un'identità di gioco specifica ad ogni formazione. Abbiamo affrontato, infatti, squadre sempre piuttosto propositive, tranne che durante gli ultimi minuti della partita quando, se in vantaggio, si producevano in uno snervante torello.

Le novità di quest'anno vanno dunque ad investire quasi tutti gli aspetti del gioco, correggendo in maniera scientifica tutti i principali problemi sollevati dalla community negli scorsi dodici mesi. In più le novità del calcio femminile, la riproduzione perfetta di un numero sempre maggiore di stadi e campionati, oltre che la modalità Draft, potrebbero dare ancora più spessore ad un gioco già ora estremamente completo e variegato.

Mancano davvero poche settimane al lancio di FIFA 16, ma siamo sicuri che incontreremo nuovamente la simulazione di EA Sports prima del lancio. Rimanete dunque con noi per ogni novità sul gioco.