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League of Legends - prova

Campioni del mondo!

Colonia - Il MOBA stanno prendendo sempre più piede in tutto il pianeta, Italia inclusa. Partito come una 'semplice' modification di Starcraft, questo particolare incrocio tra uno strategico in tempo reale e un gioco di ruolo é riuscito a conquistare milioni di giocatori, che lentamente stanno portando i Multiplayer Online Battle Arena da piccolo prodotto di nicchia a vero e proprio fenomeno di costume.

A cavalcare quest'onda sono state principalmente piccole software house in grado di anticipare il trend, trasformandosi in poco tempo in veri e propri colossi della nostra industria. Con i suoi quaranta milioni di iscritti, undici dei quali mensilmente attivi, Riot Games non può più essere considerato uno sviluppatore emergente, ma una vera e propria power house in grado di tracciare il percorso che software house del calibro di Valve e Blizzard dovranno per forza di cose seguire per fornire la loro interpretazione del genere. Tanto per intenderci, gli utenti attivi mensilmente su League of Legends sono superiori a quelli paganti su World of Warcraft! Dunque non stupisce come diversi soggetti siano diventati, improvvisamente, piuttosto interessati a sondare il mercato di questo lucrativo gioco free-2-play.

Un successo guadagnato attraverso la passione e il duro lavoro che Riot Games giornalmente investe nel gioco e dimostrato anche dall'attaccamento che la community ha nei confronti di LoL. Il grado di soddisfazione che i ragazzi di Riot sono riusciti a instillare nella loro utenza ha davvero pochi paragoni nella nostra industria. Alla domanda di come ci riescono, abbiamo ricevuto la risposta più semplice, ma al tempo stesso non banale: "cerchiamo di dare ai fan esattamente quello che vogliono e possibilmente quando lo vogliono". Questo vuol dire lavorare giorno e notte per sistemare il bilanciamento di un eroe nel caso in cui si scopra, dopo il suo rilascio, che è troppo potente, o promuovere il ricco mercato delle microtransazioni, basato sull'acquisto di skin aggiuntive degli eroi, oltre che di bonus temporanei per potenziare le statistiche, attraverso promozioni mirate e a tempo.

Riot Games è alla costante ricerca di un perfetto bilanciamento del suo gameplay.
Gli sviluppatori stanno cercando di rendere ogni eroe sempre più unico da giocare.

Il segreto del successo è per Riot legata al cercare di concentrare tutte le loro risorse in quello che sanno fare meglio, ovvero soddisfare la propria community PC, non disperdendo energie nella conversione su più piattaforme, per quanto potenzialmente remunerative. Questo non vuol dire che Riot Games non segua con attenzione e curiosità esperimenti quali Awesomenauts e LOTR: Guardian of Middle Earth, ma per i ragazzi di Dublino l'approdo su console prevede troppi paletti e limitazioni, che impedirebbe loro di aggiornare quotidianamente il client. E League of Legends è fondamentalmente basato su di un continuo e certosino bilanciamento delle meccaniche di gioco e degli eroi che non consente di avere troppi tempi morti, magari legati alla certificazione di una patch.

Secondo Riot, solo così si riesce a soddisfare una community variegata ed esigente, fatta sia di pro-player, sia di normali estimatori. Un altro modo per catturare e fidelizzare l'utenza è quello di trasformare LoL in un vero e proprio show, debuttando, piuttosto fragorosamente, nel mondo degli eSports. A partire dal 2013 debutterà la League of Legends Championship Series, in poche parole un vero e proprio campionato tra i migliori team europei, asiatici e nordamericani, con tanto di premi in denaro sufficientemente sostanziosi da consentire ai migliori giocatori di vivere grazie alla loro passione.

"A partire dal 2013 debutterà la League of Legends Championship Series"

Settimanalmente verranno trasmessi nuovi incontri, completamente gratuiti e in alta definizione, con tanto di commenti, classifiche e statistiche. Le eliminatorie europee sono iniziate proprio a Colonia in questi giorni e a questo indirizzo potrete trovare tutti i dettagli dell'iniziativa.

I MOBA sono nati da una mappa custom di Starcraft.

Quali novità, comunque, per noi poveri mortali? Senza considerare lo spettacolo offerto dallo scontro tra i migliori team europei impegnati a conquistarsi uno slot nella League of Legends Championship Series, nelle prossime settimane arriveranno ben due nuovi eroi ad arricchire il roster di LoL.

Ogni nuova apparizione è, a detta degli sviluppatori, il tentativo di rendere sempre più riconoscibili ed iconici i nuovi personaggi, sia attraverso un design accattivante, fondamentale per attrarre qualche spesa pazza, sia per differenziare il gameplay.

La prima new entry è Syndra, una maga in grado di manipolare delle enormi sfere di magia nera. La sua prima mossa speciale è infatti quella di creare queste sfere oscure, capaci di infliggere danno agli avversari. La seconda capacità è quella di poter prendere la sfera e lanciarla addosso a qualche altro nemico, mentre la terza consente di spingerla in avanti, come se fosse una palla da bowling, travolgendo e stordendo tutto ciò che le si para davanti. L'ultima abilità è un danno abbastanza classico da infliggere direttamente su di un campione avversario. Syndra è un personaggio in grado di controllare una zona, infliggendo danni, ma anche rallentando i nemici, in modo da aver tempo di scappare in difesa o, in caso contrario, in previsione di un attacco alleato.

"Syndra è un personaggio in grado di controllare una zona, infliggendo danni, ma anche rallentando i nemici, in modo da aver tempo di scappare in difesa"

Lo stile di LoL, colorato ed accattivante, non poteva che catturare milioni di giocatori in tutto il mondo.

Rangar è invece un mix tra un guerriero e un assassino. La sua abilità passiva gli consente di balzare direttamente sui nemici, perlomeno quando è nascosto nell'erba alta. Rangar oltretutto non utilizza il classico mana, ma i ferocity point. Le prime due abilità consentono una di attaccare più velocemente e l'altra di difendersi dalle magie e al contempo guadagnare qualche HP. La terza abilità stordirà per qualche secondo gli avversari, mentre l'ultima, chiamata caccia, consentirà a Rangar di diventare invisibile e veloce per qualche secondo, oltre che di visualizzare a schermo tutti gli eroi sulla mappa, anche quelli nascosti. Rangar è dunque un eroe utile durante le fasi più avanzate del match, quando si romperanno le formazioni e si girovagherà per la giungla alla ricerca di qualcuno da gankare.

In definitiva alla gamescom Riot Games ci ha presentato un futuro piuttosto roseo per League of Legends, incentrato principalemente sul mettere a frutto l'enorme base installata attraverso campionati professionistici in grado di formare una vera e propria elite di giocatori capaci di vivere grazie alla loro abilità con LoL. Dal punto di vista contenutistico stanno arrivando due nuovi eroi e non potrà mancare il costante lavoro di Riot per rendere il gioco sempre più bilanciato ed entusiasmante.