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H.A.W.X. 2

Lassù... con il meglio del meglio!

L'HUD di gioco è semplice, quasi minimalista, cosa che in effetti fa subito pensare a un prodotto arcade piuttosto che a un simulatore professionale. A sinistra c'è l'indicatore di velocità e una piccola mappa che permette di tenere d'occhio la situazione con una rapida occhiata. In basso a destra sono indicate le munizioni residue mentre lo spazio appena vicino è occupato da un box, che compare ogni volta che si cambia arma. C'è tutto quello che serve per avere il controllo della situazione e non distrarsi mentre di viaggia a Mach 2.0.

Gestire i movimenti degli aerei è piuttosto immediato, anche se avrete comunque bisogno di un minimo di pratica se non siete avvezzi a titoli del genere. Per dirla in parole povere, aspettate qualche decina di minuti prima di tentare un loop o rischierete di vedere i suddetti dettagli del suolo troppo da vicino.

Quando un bersaglio o un possibile obiettivo da raggiungere si trova a portata di radar, questo viene visualizzato sullo schermo tramite gli indicatori di direzione e distanza. Una rapida strizzatina ai post-bruciatori permette di raggiungere facilmente luoghi distanti decine di miglia pochi istanti prima.

Come ci si aspetta da un gioco del genere, le comunicazioni via radio avvertono prontamente l'avvicinarsi di potenziali minacce, giusto per dare il tempo di controllare l'armamentario e di ricordare come si usa.

A tal proposito, anche le armi di ogni singolo aereo sono realmente esistenti. L'F-16, ad esempio, è armato con tre differenti dispositivi di fuoco: missili aria-aria di precisione, rocket-pod e mitragliatrici. Il primo di questi è anche quello che concede le maggiori soddisfazioni. Dopo aver agganciato un bersaglio con il missile, l'aereo va automaticamente in modalità "pilota automatico" e bisogna mirare manualmente, ma questo non avviene con tutte le armi. Ogni velivolo è armato in maniera differente e molti tipi di missili hanno anche un sistema di ricerca automatica del bersaglio tramite tracce di calore.

Una volta lanciato il missile è possibile, tenendo premuto il pulsante di fuoco, seguirne la traiettoria fino all'impatto con il mezzo nemico.

I risultati ottenuti in una missione, ma anche durante un singolo dog-fight, permettono di guadagnare Punti Esperienza, che vengono visualizzati sull'HUD. Questi possono poi essere spesi per sbloccare nuove armi e velivoli che aumenteranno ulteriormente la portata dell'esperienza di gioco.

Su questo aspetto il team di sviluppo ha riposto particolare attenzione e ha voluto porre particolare accento su una modalità chiamata Arcade Challenge. Questa permetterà di affrontare le missioni in maniera differente rispetto alla campagna principale, utilizzando aerei differenti con caratteristiche diverse.

Alcuni obiettivi richiederanno la presenza di altri aerei di supporto. In questi casi, quindi, faremo parte di un vero e proprio squadrone, anche se la libertà di movimento non ne sarà limitata. I compagni di volo saranno quasi sempre controllati dalla CPU, anche se è prevista la possibilità di giocare in multiplayer.

Ogni singola missione, comprese le Arcade Challenge, supporteranno infatti il co-op sia locale che online, fino a quattro giocatori.

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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.

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