Home gratuito grazie ai beni virtuali

Secondo il responsabile di PlayStation Home, Jack Buser, il mondo virtuale per PlayStation 3 rimane gratuito grazie al business dei beni virtuali.

Le stime di Sony parlano di 17 milioni di utenti che avrebbero effettuato l'accesso a Home, di 236 giochi inclusi nel servizio e di circa 7000 oggetti virtuali che permettono al progetto di rimanere in profitto.

"Nel primo trimestre del 2010 abbiamo triplicato i ricavi rispetto allo stesso periodo del 2009", ha dichiarato Buser a Gamasutra.

"Il modello di business funziona e ci piace. Anche grazie a questo riusciamo a mantenere gratuito il servizio".

Secondo il responsabile del progetto, la qualità dei giochi disponibili su Home continuerà ad aumentare: "I giochi sono le killer app della piattaforma. Quando le persone scopriranno che il servizio offre centinaia di titoli, molti dei quali free-to-play, vorranno provare Home".

Il business delle microtransazioni legato ai beni virtuali è definito fondamentale da Buser, secondo il quale questo modello di business permette a Sony di rimanere in vantaggio sui rivali in questo segmento.

Microsoft però non sembra tanto interessata al modello di business di Home, definito qualche tempo fa dalla compagnia statunitense "una discreta chat room, niente di più".