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Houser: "Mobile, prima i guadagni, poi la qualità"

Lo pensa Dan Houser di Rockstar.

Troppi sviluppatori di giochi per cellulari pongono i guadagni prima della qualità dei loro prodotti, stando al co-fondatore di Rockstar, Dan Houser.

Nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni del magazine Famitsu, Houser ha spiegato che, sebbene Rockstar tenga molto agli aspetti legati al business, la sua software house continua a prediligere la qualità sulla quantità.

"Questa è la mia personale opinione, ma penso che un sacco di gente nell'industria mobile sia concentrata più sul fare soldi che sul realizzare buoni prodotti", questa la frecciata scoccata da Houser nei confronti dei videogiochi per cellulari.

"Siamo anche noi in affari, dobbiamo pensare a come ottenere guadagni, ma vogliamo condurre questo business con prodotti superiori. Concentrarsi soltanto sul business è deprimente, per me; è noioso. Voglio che la gente capisca che noi facciamo giochi per qualcosa in più del semplice far soldi".

Interrogato sull'approccio di Rockstar al mercato mobile, Houser ha risposto in tutta sincerità che "la nostra strategia per i cellulari non è diversa da quella per tutte le altre console: in altre parole, non ne abbiamo una".

"Il nostro obiettivo è realizzare giochi della cui qualità possiamo essere certi. Non abbiamo mai fatto qualcosa solo perché la ritenevamo un'opportunità legata al business o perché pensavamo ci fosse qualche buco nel mercato che avremmo potuto riempire".

Oltre ad essere estremamente concentrata sul lancio del primo trailer di GTA V, in arrivo il 2 novembre, Rockstar sta ad oggi preparando il porting di GTA III per iPhone 4S e iPad 2.

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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